RI - Basket, Crabs: i bicchieri non bastano più

Crabs Rimini: E’ stata durissima, con la tensione che si tagliava col coltello tanto che all’inizio più di uno ne ha fatto le spese, ben condite da mani “fredde” che non davano la possibilità di capitalizzare in attacco l’efficace prestazione difensiva. Poi alla fine tutti sugli scudi quando ogni punto valeva il triplo trascinati da Chiera Superman (40 di valutazione lega) che si è portato dietro tutta la squadra fin dall’inizio a partire da Panzini che dopo aver rinfrescato le idee in panchina è stato devastante a sua volta (30 di valutazione lega).
I due che si sono alternati nel ruolo di playmaker e guardia come spesso accade hanno realizzato 60 dei 99 punti con grandi giocate individuali poiché la palla faticava a girare contro la durissima difesa avversaria. Hanno sofferto sangue sudore e lacrime Tassinari, Foiera, Romano e Crotta, mentre hanno patito di più Sirakov (che fu il migliore all’andata) e Meluzzi con un discorso a parte per Perez che ha giocato due porzioni di partita molto diverse.

Osannati dal pubblico del Flaminio mai così esplosivo ed incalzante i ragazzi hanno prodotto quanto segue:

DANIEL PEREZ: irritante all’inizio e largamente fuori dai giochi, vuoi per lo scarso allenamento delle ultime due settimane causa influenza, vuoi per tensione emotiva ha scaldato a lungo la panchina. Rientrato definitivamente con l’uscita per falli di Tassinari ha fatto vedere il meglio del suo repertorio: 4/6 da 2 e 2/6 da 3 con 1/1 ai liberi e 3 rimbalzi con 1 assist. 15 punti totali che gli perdonano le 5 palle perse. Estratto dal cappello a cilindro nell’overtime sorprende ed esalta. Bicchiere mezzo pieno perché ha giocato solo metà partita.

DAVIDE MELUZZI: è rimasto in campo 4/5 minuti circa fallendo sia il tiro da 2 che i due tiri da 3 che ha preso. Si batte discretamente in difesa contro avversari molto più esperti strappando 3 rimbalzi di cui due in attacco e serve un assist. 0 punti totali per un’apparizione più di sostanza che di qualità, bicchiere mezzo pieno in fiducia e tenendo conto che gioca anche la U18.

LORENZO PANZINI: ha segnato 6/8 da 2 e 2/11 da 3, subendo ben 7 falli ha ottenuto 8/8 dalla lunetta portando a casa anche 3 rimbalzi, con 2 perse, 2 recuperi e 8 assist per 26 punti totali. Chiude una prestazione da leader consumato e penetratore incontenibile, oltre ad aver fatto saltare i nervi alla difesa toscana, suo il merito di mettere la tripla da quasi 9 metri che mette in ginocchio definitivamente Monsummano. Bicchiere strapieno e bottiglia aggiuntiva.

GEORGI SIRAKOV: non ripete la partita dell’andata e si limita una breve apparizione, intensità e determinazione encomiabili ma risultati inferiori allo sforzo profuso e un po’ di sfortuna balistica. Solo 2 punti con 1/1 da 2 e 0/3 da 3 con 1 assist, bicchiere mezzo pieno anche a lui perché sa bene cosa significa fare parte del gruppo;

FEDERICO TASSINARI: Il capitano ha ottenuto solo 5 punti con 1/1 da 2 e 1/4 da 3 senza tiri liberi pur subendo 4 falli. Colleziona 8 rimbalzi coronando una prestazione difensiva davvero superiore. I suoi due tiri realizzati sembrano poco ma sono arrivati in due momenti topici e valgono molto di più del risultato numerico, serve anche 1 assist. Bicchiere tutto pieno per tutta la vita.

ADRIAN CHIERA: non se l’è fatta tutta intera perché è andato fuori alla fine per 5 falli costruendosi il suo personale monumento durante tutto l’arco della gara con 5/7 da 2 e 4/7 da 3 oltre a 12/14 ai liberi risultato di 10 falli subiti. Non contento prende anche 8 rimbalzi chiudendo con 3 perse 1 recupero e 2 assist; 34 punti superando la sua stessa bella prova della scorsa domenica con estrema naturalezza. 3 bicchieri tutti pieni (come al gambero rosso).

 AMAR BALIC: Non entrato.

FRANCESC FOIERA: Tanta fatica in campo e si è visto bene quando ha perso banalmente una palla che non è da lui, aggredito dagli avversari e per nulla rispettato dagli arbitri ha chiuso con 1/3 da 2 e 0/1 da 3 senza liberi. Molto più a suo agio in difesa dove non è certo uno che si spaventa porta a casa 5 rimbalzi. Bottino minimo con 2 punti totali ed 1 assist. Il bicchiere è doverosamente mezzo pieno.

STEFANO CROTTA: Quando è in campo si vede e si sente chiude con 8 punti a canestro e 4 punti di sutura rimediati verso la fine per buttarsi come una guardia su di una palla vagante. Ha difeso bene commettendo 4 falli e prendendo 6 rimbalzi, segna 4/8 da 2 servendo anche 1 assist; insostituibile per potenza e presenza in questa fase di campionato dove fa sempre la differenza lo aspettiamo in piena forma per la trasferta di Borgosesia e si prende il bicchiere tutto pieno.

RICCARDO ROMANO: forse pochi punti, giocando sempre da numero 4 ma tantissima sostanza ed un sacco di botte subite e ben poco sanzionate. Meno lucido del solito in attacco passa buona parte della fase iniziale in panca. Realizza 7 punti tirando così così con 0/2 da 2 e 1/4 da 3 capitalizzando 4/6 ai liberi dai 3 falli subiti. Domina in difesa con 8 rimbalzi e lavoro tanto oscuro quanto redditizio, 2 perse compensate da 2 recuperi e bicchiere mezzo pieno tendente al tutto per il suo modo di stare in campo.

MASSIMO BERNARDI:  Il comandante ha costruito un gruppo dalle mille risorse che non è mai prevedibile. Sudando a sua volta sette camice ha mescolato le carte mantenendo la lucidità dei suoi nei momenti più oscuri impiegando tutti i 40 minuti regolamentari per trovare la miscela giusta che ha fatto esplodere il Flaminio trascinando in campo tutto il pubblico come aveva richiesto a gran voce durante la settimana. Ama esaltare tutto insieme il suo gruppo ed ha ben ragione di farlo perché risponde sempre con una compattezza encomiabile ed è indubbiamente la sua arma migliore. I bicchieri non bastano più, passiamo ai boccali.

Daniele Bacchi
foto Basketriminicrabs.it