FO - Softball, una Forlì tutta italiana è pronta per onorare il campionato

Softball Forlì: A volte, le coincidenze. La Italian Softball League riparte proprio da dove aveva finito, da quel Forlì-Bussolengo che poco più di sei mesi fa aveva assegnato lo scudetto. Ma non chiamiamola rivincita, non inauguriamo l'ennesimo festival del luogo comune. Per la ventitreesima volta consecutiva il Softball Forlì si presenta puntuale al via.
La frase contiene una notizia buona e una cattiva.

Quella cattiva è che la società romagnola non è più legata a un marchio principale, un "main sponsor" per dirla in termini alla moda. Dopo 15 lunghe e felici stagioni insieme, le strade del Softball Forlì e delle industrie Fiorini, che tutti ringraziamo, si sono separate: la squadra vicecampione d'Italia giocherà la stagione con la sola scritta "Softball Forlì" sulle casacche. Resta il legame con MGM Mondo del Vino, già sponsor collaboratore di peso negli ultimi tempi, specialmente in occasione della vittoriosa Coppa Coppe 2015 e dello storico marchi di Giovane Strada.

La notizia buona è che al via Forlì c'è. Di questi tempi non è cosa da poco: per rimanere nell'ambiente, da tempo la Italian Softball League non riesce a mettere in piedi un campionato a pieno organico, quest'anno sarebbe partito comunque zoppo, e la successiva defezione del Rovigo ha ristretto il rango delle partecipanti a 14. Il Softball Forlì c'è, onorerà campionato e Coppa Campioni, ma tenendo profilo basso, aumentando i sacrifici, e guardando l'orizzonte nella speranza che diventi meno fosco.

Il primo "sacrificio" che si fa al bilancio, in queste circostanze, è rinunciare alle straniere. Forlì inizierà dunque la stagione in formazione "tuttitalia". Poi, se capiterà un'occasione che si concili con le esigenze di bilancio, si fa anche presto a cambiare idea.

Ad alimentare le speranze di una stagione positiva c'è il gruppo, meravigliosamente intatto, che negli ultimi anni si è guadagnato due Coppe Italia, un titolo Under21 e, l'anno scorso, una finale scudetto e la Coppa delle Coppe. Ilaria Cacciamani (MVP del campionato 2015), Miriana Cerioni, Elda Ghilardi, Elisa Grifagno (Guanto d'Oro 2015), Martina Laghi (Guanto d'Oro 2015), Manuela Mazzoni, Andrea Montanari (MVP 2010 e 2013, Guanto d'Oro 2015), Carlotta Onofri, Veronica Onofri, Matilde Zanotti, Carlotta Zauli. Assente per motivi fisici Federica Gianferro, mentre un ritorno in maglia forlivese della riminese Eleonora Castellaccio.  Straconfermato il manager cubano Calixto Soça, affiancato dall'inossidabile Giulio Brusa. Non bastasse una rosa già ristretta per scelta a dodici elementi, l'assenza di Carlotta Onofri (tornerà a maggio da Odessa College, Texas) e le non buone condizioni fisiche di Montanari costringeranno Soça a far di necessità virtù con dieci giocatrici contate. Una sfida nella sfida.

Ritornando alla sfida di oggi Bussolengo si ripresenta quasi con lo stesso gruppo vincente del 2015, quindi Bortolomai, Longhi, Boniardi, l'ex forlivese Del Mastio, etc. Sono cambiate le straniere, anzi le veronesi per il momento ne schierano una soltanto, ma di calibro: si tratta dell'americana Creger, braccio micidiale e curriculum stellare con Tulsa University, Nazionale Usa, Akron Racers del campionato Pro. Il manager ospite affiderà la pallina a lei e a Boniardi, mentre i lanciatori di Forlì saranno Cacciamani e Zanotti,. Play ball alle 18, seconda partita alle 20.30.
Per questo e per tanto altro, oggi Forlì-Bussolengo non sarà la rivincita della finale scudetto 2015. Non è proprio la stessa cosa. E' solo l'inizio di una nuova, lunga, e speriamo bella stagione.


Ufficio Stampa
foto Softballforli.it