Quattro chiacchiere con..

martedì 9 febbraio 2016

RA - Volley, Cmc: i rappresentanti delle aziende dell'Offshore alla partita con Piacenza

Cmc Romagna: La società Porto Robur Costa è al fianco delle oltre 50 aziende ravennati impegnate a diverso titolo nell’estrazione di gas in mare aperto. Il settore occupa oltre 6.500 persone. A causa del divieto di estrazione imposto anche da spinte emotive senza avalli scientifici, hanno già perso il lavoro, solo a Ravenna,  900 persone, e altre 2.500 lo perderanno entro un anno, sempre a Ravenna.
Il Porto Robur Costa  riconosce a queste aziende di essere un’eccellenza tecnologica a livello internazionale, di aver contribuito alla crescita del territorio al fianco dello sport, della cultura, del volontariato, e  di non aver mai provocato incidenti ambientali. Sono una parte di noi, e per questo noi non le abbandoniamo.
Appresa la notizia dell'iniziativa della società Porto Robur Costa, le aziende ravennati del settore offshore associate al Roca ci hanno fatto pervenire una lettera nella quale "ringraziano Porto Robur Costa per la sensibilità dimostrata non solo verso le aziende, ma anche e soprattutto verso quei 6.500 dipendenti che vedono messo in discussione il posto di lavoro. Fin che potremo non faremo mai mancare il nostro sostegno al territorio, e saremo certamente al Pala de Andrè per tifare per il nostro volley e per testimoniare che qui non è in gioco il futuro di questa o quella azienda, ma di una parte fondamentale dell'economia ravennate che, in tempi normali, sviluppava 2 miliardi di euro di fatturato annui. Grazie ancora a tutta la società Porto Robur Costa".

Ufficio Stampa

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