FO - Calcio, reti inviolate tra Forlì e Romagna Centro. "Gli episodi non ci hanno aiutato"

Forlì Fc: Forlì Fc-Romagna Centro 0-0.
F.C. FORLÌ: Merelli, Adobati, Salvi, Capellupo, Fantini, Cola, Tentoni, Enchisi, Personè (86’ Vesi), D’Appolonia (67’ Peluso), Nocciolini (75’ Rrapaj)
A disposizione: Lombardi, Vesi, Bisoli, Pasquini, Spinosa, Bussaglia, Turchetta.
Allenatore Massimo Gadda
ROMAGNA CENTRO: Semprini, Maioli, Brunetti, Arrigoni, Ronchi, Gregorio, Dall’Ara, Ferretti (79’ Magrini), Ricci Frabattista (69’ Morena), Tonelli, Spadaro (60’ Luzzi).
A disposizione: Bissi, Vitellaro, Gori, Cenci, Saporetti,  Ridolfi.
Allenatore Roberto Rossi
Ammonizioni: Arrigoni (R), Adobati (F), Capellupo (F), Fantini (F), Vesi (F).
Espulsioni: Fantini per doppia ammonizione.

Il match Forlì – Romagna Centro finisce a reti inviolate al Morgagni. Galletti sfortunati anche negli episodi.
“Abbiamo fatto un primo tempo sotto ritmo, con poca voglia di vincere la partita, anche se l’abbiamo gestita e fatta noi” ha detto Massimo Gadda. “Nel secondo tempo abbiamo provato a vincere in tutti i modi, anche con l’uomo in meno. È vero che non abbiamo creato tanto. Son partite pericolose perché rischi di perderle con le ripartenze avversarie. Ci è mancata un po’ di lucidità”.
Il Romagna Centro ha lasciato poco spazio ai biancorossi: “Loro ci aspettavano, in mezzo non trovavamo spazi, abbiamo cercato di aggirarli ma non abbiamo avuto qualità nelle giocate. Dovevamo segnare nelle due o tre occasioni che abbiamo avuto”.
Nessun commento sugli episodi che hanno penalizzato i biancorossi, come il rigore chiesto da Tentoni e l’espulsione di Fantini: “Dalla panchina eravamo lontani, Tentoni dice che lo hanno trattenuto. Ci sono state delle proteste veementi, di solito quando si protesta così vuol dire che qualcosa c’è stato. Non l’ha dato, pazienza. Sull’espulsione di Fantini non saprei dire, non ho visto. Lui ha detto di aver subito fallo prima”.
Il mister e i ragazzi vogliono far bene e riprendersi subito: “Nel calcio le partite che tutti si ricordano sono le ultime. Abbiamo tutti le motivazioni per fare bene, perché poi arriva il momento di fare le scelte, per fare il Forlì dell’anno prossimo. Nove partite sono tante, dobbiamo finire bene, le motivazioni sono grandissime. Rimane un’annata molto positiva”.
In Sala Stampa è giunto poi Claudio Cola, che ha raccontato le sue impressioni sulla partita: “Sapevamo che era una partita difficile. Oggi l’avversario ci ha aspettato, il mister avversario ci conosceva molto bene. Potevamo fare di più sul piano del ritmo nel primo tempo , nella ripresa abbiamo fatto meglio”.
Negli ultimi minuti il Forlì ha schiacciato gli avversari nella propria area: “Noi abbiamo trovato le ultime risorse per vincere la partita, il loro portiere ha fatto un miracolo sul colpo di testa. Poi gli episodi non ci hanno aiutato, con il rigore non fischiato e l’espulsione. Quando le squadre si chiudono nei quaranta metri o ci si inventa la giocata o diventa dura. Sicuramente non siamo stati brillanti. Son partite difficile, le giocate si provano a fare, ma gli spazi sono ridotti”.
Adesso i biancorossi non guardano la classifica, ma sono concentrati per fare bene: “Dobbiamo fare le nove partite che mancano al massimo e fare più punti possibili. Guardiamo noi stessi e alla fine tireremo le somme”.

Ufficio Stampa
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