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mercoledì 20 gennaio 2016

RI - Karate, i riccionesi tornano dalla Croazia con sorrisi ed una medaglia

Karate: Il Centro Karate Riccione ha partecipato alla prestigiosa manifestazione Grand Prix Croatia che, giunta alla 25^ edizione, rappresenta una delle più importanti gare nell'Est europeo. A Samobor, splendida cittadina vicino a Zagabria, si sono dati appuntamento tutti i più competitivi atleti del vecchio continente. Trattandosi dell'ultima gara prima degli Europei (dal 5 al 7 febbraio a Limassol – Cipro), erano presenti al completo anche le nazionali ufficiali di Italia, Bosnia, Serbia, Slovacchia, Israele, Bulgaria, Bielorussia, Ungheria e Lussemburgo.
Per gli atleti del CKR è stata una gara di enorme importanza che è servita per parametrare le prestazioni ed acquisire esperienza internazionale.
Ottima prova per Lorenzo Ciotti che ha passato tre turni e per la squadra maschile (Lorenzo Ciotti, Davide Vagni, Leonardo Mattei) che si è classificata quinta. Sfortunata Elisa Franchini, battuta dalla nazionale ceca vice campionessa europea.
La stella della giornata si è accesa per Matilde Galassi (classe 2002) che ha centrato un argento straordinario nella categoria Cadetti. Penalizzata da una poule difficilissima, Matilde ha battuto tutte le avversarie che le si sono presentate di fronte. Gli incontri più ostici li ha avuti in semifinale di poule contro la vice campionessa italiana Michela Caffarelli e in finale di poule con la nazionale croata Klara Braja, entrambe battute perentoriamente . Incontri tirati allo spasimo, dove la tecnica e rapidità dell'atleta della Perla Verde hanno fatto la differenza. La dura battaglia sostenuta per arrivare alla finale però a lasciato Matilde senza kata competitivi e si è dovuta arrendere in finale alla campionessa italiana in carica Giulia Sartoris. Un argento un po' amaro per Matilde perché non se l'è potuta giocare fino in fondo, ma che lascia la consapevolezza di essere una delle atlete più forti della categoria a livello europeo.
Felice ed orgoglioso il responsabile tecnico Riccardo Salvatori: “Andare a podio e sfiorarne altri con atleti della società, quando ci sono rappresentative delle nazionali ufficiali, ci fa enorme piacere. Siamo tra i pochi a poterne gioire. Intanto ci godiamo l’ascesa della nostra piccola Matilde, che sta diventando sempre più competitiva e crea continuità alla striscia di atleti di successo che escono ogni anno dalla nostra palestra".

Ufficio Stampa
foto Ufficio Stampa

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