Il precedente parla di 2-2, ma era una “normalissima” partita estiva di coppa. I verdeblu hanno dieci punti in classifica, quattro in meno del Rimini e hanno chiuso il 2015 con un roboante 4-4 contro Ravenna. Il mister del Rimini Davide Germondari ha salutato il vecchio anno pure peggio. “Metà squadra è composta da ’96 e ’97, se pensiamo alle previsioni della vigilia, stiamo andando oltre alle aspettative. Chiaramente, dopo la nostra partenza a razzo, avevamo pensato a un tipo di campionato diverso, probabilmente abbiamo avuto un po’ di presunzione, ma si è capito che basta pochissimo per essere invischiati nella lotta per non retrocedere. Ci siamo fatti del male da soli, il nostro solo obiettivo adesso è la salvezza diretta”.
Primo appuntamento da non sbagliare, quello di domani contro i forlivesi. “E’ la prima gara dopo la sosta, quindi in un certo senso è un po’ un’incognita per entrambe, ma dobbiamo assolutamente ricominciare a conquistare punti. Chiederò una partita aggressiva, il Forlì ha una squadra molto fisica, cercheremo di condurre il possesso ma vorrò vedere il coltello tra i denti, ci giochiamo una fetta di salvezza”.
Out lo squalificato Gasperoni, indisponibili Moroni e Piergallini. Toscano ha avuto un risentimento muscolare ed è in dubbio. Aggregati dalla Juniores i giovani Filippo Lari e Alessandro Tarantini.
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