RA - Pallanuoto, stage a Rijeka per il Ravenna

Ravenna Pallanuoto: La prima squadra, in preparazione del campionato di serie B che partirà sabato 23 gennaio, agli ordini di Luca Selmi ha svolto uno stage di 3 giorni a Rijeka, ospite del Primorjie e di Samir Barac. Ovviamente, considerato il blasone ed il livello della formazione croata, una delle squadre migliori d’europa (finalista di Champions League 2015, sconfitta 8-7 dalla Pro Recco, ndr), la nostra formazione si allenata con la squadra Under 20.
L’opportunità è nata dallo splendido rapporto di collaborazione instaurato dalla società giallorossa con Samir Barac, già protagonista del summer camp 2015 organizzato al residence Marepineta di Casal Borsetti in agosto (è già in fase di organizzazione l’edizione 2016, ndr)

Cogliamo quindi l’occasione per raccogliere le impressioni di mister Selmi, con il quale facciamo il punto della situazione a due settimane dall’avvio del campionato.

Coach, un bilancio dell’attività di questi primi mesi in attesa dell’avvio del campionato. Come si sta amalgamando la nuova squadra?
La ricerca dell’amalgama era il primo obiettivo per la squadra, che rispetto all’anno passato presentava molti volti nuovi, me compreso. Abbiamo fatto dei passi avanti ma diciamo che ancora la perfezione non c’è; credo che solo le partite ufficiali possano perfezionare questo aspetto in quanto in campionato vi sono componenti relativi allo stress all’agonismo ecc. che sono difficili da testare in un’amichevole.
La preparazione sta andando bene?
Io sono contento di come abbiamo lavorato con i ragazzi, anche se la logistica non ci assiste al meglio (si lavora assieme solo tre volte la settimana) ma credo che siano preparati e vogliosi di cominciare; come detto sopra le partite ufficiali daranno le prime risposte.
Lo stage in Croazia è stato positivo? Che indicazioni hai tratto?
Credo che la trasferta in Croazia sia stata prodiga di indicazioni anche se avevamo qualche assente; trovo molto positiva l’esperienza, e ringrazio la società per averci dato questa opportunità (e ovviamente il Primorje). Abbiamo lavorato tre giorni a intensità difficilmente riproducibili da noi; se stimolati offriamo buone prestazioni e abbiamo capito che dobbiamo dare il meglio di noi stessi sempre e non a seconda del valore dell’avversario.
Analizziamo il nostro girone. Con le poche info che abbiamo a disposizione, sei in grado di fare qualche previsione?
Butto lì qualche nome per i primi posti del girone, ma è veramente difficile viste le tante squadre nuove che lo compongono: dico Brescia, Pallanuoto Como, con come Ancona outsider; non mi sbilancerie per la parte bassa della classifica.
Infine, quali possono essere gli obiettivi per quest’anno? eEper le prossime stagioni?
Sono tanti gli obiettivi che Ravenna si deve dare stagione per stagione; dal punto di vista tecnico sarebbe bello migliorare la posizione dello scorso anno; mentre più in generale siamo alle prese con un ricambio generazionale a livello giovanile e con numeri della scuola pallanuoto che dovranno essere più importanti. Stiamo cercando di pianificare delle strategie per diventare “un’attrazione” per il territorio e non solo per la città, ma è un discorso lungo, complicato e che deve coinvongere l’intero movimento romagnolo; ci sarà tempo per riparlarne.

Ringraziamo Luca Selmi e in bocca al lupo!

Ufficio Stampa
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