CE - Calcio, Cesena: così non ci siamo

Ac Cesena: No, così non ci siamo. Il Cesena, infatti, è uscito sconfitto per 2-0 dallo scontro al vertice contro il Bari di ieri sera e, soprattutto, fortemente ridimensionato rispetto alla settimane precedenti, incamerando la seconda sconfitta consecutiva e la prima ‘caduta’ stagionale tra le mura amiche del ‘Manuzzi’.
Certo, non dimentichiamo che mister Drago ha dovuto far fronte a quattro giocatori impegnati con le Nazionali (Caldara, Kessié, Garritano, Djuric) che al momento attuale incidono non poco nel gioco del tecnico ex Crotone, ma è anche vero che quest’anno il Cesena può contare su ricambi di alto livello capaci di non far rimpiangere assenti importanti come successo proprio ieri sera.
I bianconeri, ad ogni modo, nei venti minuti iniziali hanno cercato ripetutamente la via del gol, con una manovra offensiva avvolgente (in particolar modo la catena di sinistra Mazzotta-Ragusa, che si sono poi spenti ben presto) che, a turno, ha portato i vari Succi e Kone ad un passo dalla rete. Superata la metà della prima frazione, però, il Cesena ha abbassato troppo il proprio baricentro, lasciando campo aperto agli avversari che hanno sfiorato il gol per ben tre volte nel giro di cinque minuti (colpendo anche una traversa con Rosina) prima del vantaggio siglato da De Luca.
Nella ripresa, per certo, ci si attendeva una reazione da parte dei romagnoli, cambio di passo che però non si è verificato. Il Bari, infatti, continua a prevalere su Succi e compagni anche in avvio di secondo tempo, con l’attaccante ex Atalanta già in gol in serata di grazia, assistito alla perfezione dall’ex di turno Rosina e ad un Maniero lontano parente dal ‘fantasma’ delle prime giornate di campionato. In questa situazione, dunque, arriva il raddoppio messo a segno proprio dall’ex Pescara, che salta pressoché indisturbato in occasione di un calcio d’angolo ed insacca alle spalle di un incolpevole Gomis. Ancora poco e nulla, invece, arriva dalla manovra offensiva del Cesena, che solamente nell’ultimo quarto d’ora di gara riesce a combinare qualcosa dalle parti di Guarna, troppo poco per sperare in un’insperata rimonta.
La squadra di Drago, dunque, sarà attesa nelle prossime settimane da un ‘trittico’ che dirà davvero tanto sul prosieguo della stagione dei bianconeri: sabato prossimo trasferta a Vicenza, poi anticipo casalingo di venerdì 27 contro il Pescara e, infine, trasferta a Crotone sabato 5 dicembre. Dopo due sconfitte consecutive, quindi, il Cesena ha davvero bisogno di tornare a far punti per non perdere troppe lunghezze dalle prime della classe, sperando finalmente, al tempo stesso, di riuscire a fornire prestazioni di livello anche nelle trasferte.

Simone Casadei
foto Cesenacalcio.it

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