Si sono svolte a San Pietro in Cariano, cittadina della Valpolicella, terra da sempre protagonista nel nostro sport, le finalissime della XXXVI edizione della Coppa Italia – IV Memorial Angelo Ferrando di serie A - e della X di serie B.
La società organizzatrice, guidata dal presidente Bruno Fraccaroli, è stata protagonista del campionato di serie D provinciale che le ha consentito la qualificazione alle finali nazionali e che ha fortemente voluto l’assegnazione della manifestazione sul campo teatro per molti anni anche del tradizionale torneo invernale.
Coppa Italia che si è proposta anche quest’anno con formula rinnovata rispetto alla passata stagione, con il ritorno ai concentramenti in casa di una squadra il sabato e la domenica, e che ha portato all’epilogo nella massima serie Cavaion Monte e Castellaro, le due squadre leader nella regular season, con la compagine diretta da Edoardo Facchetti, poi campione d’Italia come lo scorso anno a Noarna, che vincendo lo scontro diretto nella fase di qualificazione si era guadagnata la prima piazza proprio ai danni del Castellaro, sconfitto in seguito in semifinale al tie break dal Medole.
Partita bella e combattuta davanti a un folto pubblico, con le due squadre che si sono date battaglia per oltre 3 ore e mezza, senza risparmiarsi, con a prevalere ancora una volta il Cavaion Monte, che ha così portato a casa l’unico Trofeo che ancora mancava in bacheca, con l’obiettivo di chiudere al meglio domenica prossima nella Supercoppa contro il Medole una stagione davvero trionfale, dove ha conquistato tutti i massimi traguardi, Coppa Europa a luglio a Coutrnonterral nella finalissima contro il Castellaro, scudetto a Noarna contro il Medole e Coppa Italia ancora contro il Castellaro.
Avvio di partita di marca veronese, con i mantovani che riuscivano a raggiungerli sul 2 pari a mettere il muso avanti, 3-2 – sarà questo l’unico momento in cui Manuel Festi e compagni si sono trovati avanti – ma subito il Cavaion Monte a impattare. Il gioco del team guidato da Edoardo Facchetti dava però i suoi frutti, tanto che un parziale di 5-1 gli consentiva di avvantaggiarsi per 8-4. Il Castellaro non mollava, deciso a difendere con le unghie e con i denti la Coppa conquistata lo scorso anno a Cinaglio e tornava in partita, avvicinando e poi raggiungendo gli avversari sul’10 pari, con l’inerzia della gara che sembrava a questo punto pendere dalla sua parte. La superiorità dimostrata nel corso di questa stagione dai veronesi veniva però ancora una volta fuori nel finale, erano infatti loro gli ultimi tre giochi, con la formazione diretta da Daniele Perina che aveva le sue occasioni, ma la maggior lucidità premiava il Cavaion Monte che chiudeva 13-10, portando a casa meritatamente la sua prima Coppa Italia. Partita equilibrata, giocata su ritmi altissimi dai veronesi soprattutto nella prima parte, quando sono riusciti a guadagnare margine sul Castellaro che non si è lasciato intimorire e si è fatto trovare pronto nel momento di calo di Yohan Pierron e compagni, che però nel finale sono riusciti ancora ad alzare il livello di gioco e a portare a casa la vittoria.
Domenica prossima a Capriano del Colle l’ultimo appuntamento della stagione open con il Cavaion Monte che affronterà il Medole, finalista di campionato.
Serie B
Sabato pomeriggio si sono invece affrontate Ciserano e Ceresara nella X edizione della Coppa Italia della serie cadetta. Entrambe promosse nella massima serie, erano alla ricerca del primo Trofeo stagionale, dopo aver ceduto entrambe al Castiglione nelle finali scudetto di Noarna, i bergamaschi in semifinale, i mantovani nel derby di finale.
Grande lotta anche in questa occasione, con tutte e due le squadre decise ad iscrivere il proprio nome per la prima volta nell’Albo d’Oro della manifestazione. Alla fine la vittoria è andata ai bergamaschi, perfetti nel rush finale che ha consentito loro di avere la meglio sul team mantovano, in partita fino alla fine.
L’avvio era di marca Ciserano che guadagnava tre giochi di vantaggio, ma il Ceresara ribaltava la situazione passando a condurre 7-5. Di nuovo i bergamaschi che agguantavano la parità e fase di equilibrio con i due team a viaggiare appaiati fino al 10 pari. Lo sprint finale premiava la formazione del presidente Flavio Ubiali, più fresca e determinata rispetto agli avversari, che portava a casa così la sua prima Coppa Italia.
Sabato prossimo impegno a Capriano del Colle per il Ciserano, che affronterà ancora una volta il Castiglione nella Supercoppa.
Play out
Rinviato per pioggia a sabato prossimo lo spareggio tra Rilate e Castell’Alfero che si affronteranno nel derby salvezza, essendo giunte entrambe terze nei rispettivi gironi di play out. Due i precedenti nel corso della stagione regolare, con una vittoria per parte e con il medesimo punteggio di 13-9. Facile prevedere un incontro equilibrato, tra due team che si giocheranno la permanenza nella serie cadetta.
Serie C
Dopo il titolo italiano nella serie cadetta, altro trionfo per la società di Castiglione, che conquista il titolo di serie C, sconfiggendo nella finalissima di Cavaion la trentina Vigo di Ton, al termine di un match condotto dall’inizio alla fine dall’esperta compagine mantovana, che ha chiuso a proprio favore la contesa per 13-6. Il team del presidente Celso Caiola succede nell’Albo d’Oro all’astigiana Castell’Alfero.
Serie D
Serie D invece impegnata sabato prossimo sul neutro di Goito, dove si affronteranno la bergamasca Roverese vincitrice in semifinale sull’astigiana Chiusano, e il Noarna che ha avuto la meglio a Cavaion sul Negrar 2014. Obiettivo per entrambe iscrivere nell’Albo d’Oro il proprio nome dopo quello del Bonate Sopra, che lo scorso anno batté in finale proprio il Noarna.
Risultati
Coppa Italia – Finali
Campo di San Pietro in Cariano
Sabato ore 14 – Ciserano-Ceresara 13-10
Domenica ore 14 – Cavaion Monte-Castellaro 13-10
Play Out Serie B – Spareggio salvezza
Campo di Callianetto (Asti)
Rinviata a sabato 10 ottobre ore 15.30 – Rilate-Castell’Alfero
Serie C – Finale
Campo di Cavaion Veronese
Sabato ore 14.30 – Castiglione-Vigo di Ton 13-6
Serie D – Finale
Campo di Goito
Sabato 10 ottobre ore 14.30 – Roverese-Noarna
Ufficio Stampa
Votateci come blog dell'anno: c'è tempo fino a dicembre 2015!
Nessun commento:
Posta un commento
Ci riserviamo il diritto di non approvare o di cancellare i commenti che:
contengono linguaggio volgare, attacchi personali di qualsiasi tipo o commenti offensivi rivolti a qualsiasi gruppo etnico, politico o religioso;
contengono spam o link a siti esterni; sono palesemente fuori tema; promuovono attività illegali;
promuovono specifici prodotti, servizi o organizzazioni politiche;
infrangono il diritto d'autore e fanno uso non autorizzato di marchi registrati.