RI - Calcio, Davide Forchino: il primo osservatore diplomato della Romagna

Davide Forchino: Si è concluso da poco il corso per "Osservatori calcistici per società professionistiche" andato in scena a Coverciano, la casa sportiva del calcio di casa nostra. Tra i 42 diplomati c'è anche Davide Forchino, 40 anni da compiere a dicembre, torinese di nascita ma oramai romagnolo d'adozione, visto che da vent'anni abita nella zona di Rimini. Il che fa di lui l'unico osservatore calcistico diplomato in tutta la Romagna.
La sua passione per il calcio nasce fin da piccolo: il papà è responsabile del settore giovanile del Venarìa Calcio ed ha lanciato giocatori del calibro - solo per citarne alcuni - di Roberto Cravero, Diego Fuser e Andrea Sottil.
Davide calca i campi da calcio dalla più tenera età ma poi il ginocchio fa crack troppo prestoed ecco che arriva la panchina. L'ultima esperienza è allo Spontricciolo, ora invece è il vice - quando troverà squadra - di Marco Osio. Nelle sue mani ci sono i patentini per allenare: ad oggi il maggiore è quello Uefa B, col quale può ricoprie il  ruolo massimo di vice in LegaPro.
Poi, la prima edizione del corso da osservatore organizzato dalla Figc: una figura che dalla stagione 2016-2017 sarà obbligatoria per le società professionistiche. La prima tornata ha visto decine di partecipanti ma solo 42 sono usciti vincitori: tra questi proprio Davide Forchino ma anche Claudio Sclosa - ex giocatore di Torino e Lazio - e l'ex Juve Jonathan Binotto. "E' stato impegnativo, tosto ma bello - afferma Forchino -, con docenti e compagni di corso di di livello". Qualche nome dei professori? Riccardo Bigon, direttore sportivo in quei giorni al Napoli ed ora al Verona, ma anche Fabio Paratici, diesse della Juventus e Antonio Álvarez Giráldez, dirigente del Siviglia: tutti i docenti hanno svelato i parametri da tenere in considerazione nel momento in cui si osserva un giocatore.
Ora Forchino sogna di tornare in panchina, fido vice di Marco Osio. Ma non solo. Vorrebbe far fruttare il diploma appena ottenuto. Con un sogno. "Il prossimo step? Il patentino Uefa A - conclude -, per arrivare a fare il vice in serie A ed in serie B".

Simone Feroli

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