SM - Atletica, così la prima giornata dei Campionati Italiani Juniores e Promesse a Rieti

Atletica: Prima giornata dei Campionati Italiani Juniores e Promesse a Rieti e arriva già il primo titolo nazionale grazie a Lorenzo Dallavalle (Atl. Piacenza) che vince il lungo nella categoria promesse con 7,44. Nelle altre gare, soprattutto qualificazioni in vista delle finali di domani, ci sono state anche le medaglie di bronzo vinte dagli atleti della Fratellanza 1874 Modena, Simone Colombini nei 3000 siepi juniores e di Simone Pettenati nei 100 metri promesse.
Queste le gare della prima giornata.

Junior m.: nei 100 metri Diego Aldo Pettorossi (Virtus Emilsider Bologna) incappa nella falsa partenza nella terza batteria ed è quindi out. Peccato, perché la concorrenza era di valore, ma il bolognese poteva aspirare almeno al podio, ma si potrà comunque rifare nei 200 metri. Non entra in finale per non molto (2° tempo fra gli esclusi), ma è buono il 10.99 di Antonio Manfredi (Cus Parma) con vento -0,9. Nei 400 metri Luca Calvano (Fratellanza) conquista la finale correndo la batteria in 49.20. Negli 800 metri Federico Mengozzi (Atl. Imola Sacmi Avis) va in finale con il 3° tempo di 1.53.42.

Veniamo alla medaglia di bronzo di Simone Colombini nei 3000 siepi: il pavullese sfiora il 2° posto, preceduto dal compagno di nazionale Said Ettaqi (Esercito), che lo precede di 3/100, mentre il 1° posto non è in discussione con la sontuosa prestazione del non ancora diciottenne Yohanes Chiappinelli (Montepaschi Uisp Atl. Siena) che vince con il tempo di 8.39.12; 2° Ettaqi 9.03.74 e 3° Colombini 9.03.77, suo 2° tempo di sempre. Per Colombini si tratta dello stesso piazzamento ottenuto lo scorso anno e quindi la seconda medaglia vinta in un Campionato Italiano, a parte i titoli societari vinti nei cross.

Juniores f.: nella finale dei 100 metri ci sono 3 atlete della Emilia Romagna, con Leonice Germini (Atl. Reggio) 2° tempo in qualificazione con 11.90 (-0,2), a 3/100 dal personale. Nella finale la reggiana si piazza al 4° posto con 12.03 (+0,9), 5° posto per Georgina Boateng (Interflumina E’ Più Pomì) con 12.17 (in batteria 12.16 con vento -0,2) e 8° posto per Paola Forghieri (Fratellanza) con 12.36 (12.22 in batteria con vento 0,0). Anche la finale dell’alto juniores f. avrà in gara atlete della nostra regione, con Melissa Michelotti (Gpa San Marino) e Anna Plodziszewska (Atl. Lugo) che hanno superato la misura di qualificazione a 1,60, come pure il lungo juniores f. con altre 3 atlete della Emilia Romanga che si sono qualifice per la finale di domani: Chiara Calgarini (Atl. Lugo) con 5,56 (+0,6), Ilaria Mazzetti (Francesco Francia) con 5,48 (+1,3) e Jasmine Abdullahi Mukasi (Atl. Ravenna) con 5,40. Anche nel martello avremo 2 atlete in finale: Sara Fantini (Cus Parma), miglior risultato in qualificazione con 57,11 e Anna Botti (Cus Ferrara) con 47,10. Nel giavellotto accede alla finale Greta Romei (Fratellanza) con 43,39, 2° miglior risultato in qualificazione.
Promesse m.: un’altra medaglia di bronzo nella prima giornata grazie a Simone Pettenati (Fratellanza) nei 100 metri. Dopo la batteria corsa in 10.52 (+0,5), primato personale migliorato di 1/100 e 3° tempo di qualificazione, in finale Pettenati si piazza al 3° posto in 10.58 (+0,2) dietro Giovanni Galbieri (Riccardi Milano) con 10.38 e al romagnolo Lorenzo Bilotti, dal 2015 passato alla Atl. Biotekna Marcon, con 10.52. In finale, al 7° posto, anche un altro atleta della nostra regione, Marco Gianantoni (Virtus Emilsider Bologna) con 10.73, dopo il primato personale di 10.61 (+1,2) in batteria.

Nei 400 metri non va in finale, ma migliora il primato personale, Davide Casacci (Virtus Emilsider Bologna), con 48.72, che partiva da 49.06 ottenuto lo scorso mese (e 52.95 nel 2014, anno del suo “ingresso” in atletica). Negli 800 metri si qualificano per la finale Gabriele Bizzotto (Cus Parma) con 1.53.85 e Riccardo Tamassia (Fratellanza) con 1.54.19.

Nel lungo titolo taliano per Lorenzo Dallavalle (Atl. Piacenza) con 7,44 (+0,6) che è anche primato personale (precendente 7,35 ventoso e 7,28 regolare). E’ una bella gara, con sfida a 3 tra Dallavalle, Antonino Trio (Cus Palermo) e Nicola Chiari (Atl. Saletti). Dopo il 1° turno con Chiari a 7,32, Trio 7,31 e Dallavalle 7,24 (+0,1), il piacentino passa in testa con il 2° salto, misurato a 7,43 (+0,1), con Trio a un solo cm, con 7,42 (-0,5); per Dallavalle ancora un 7,39 (+0,1) al 4° salto e poi il 7,44 all’ultimo turno, a conferma di una meritata vittoria. Per Lorenzo si tratta del 4° titolo nazionale, dopo quello del lungo cadetti nel 2010, triplo indoor juniores nel 2013 e triplo outdoor 2014 e per la famiglia Dallavalle-Bobbi siamo a quota 12 (7 vinti dalla madre Cristina Bobbi, 4 il figlio Lorenzo e 1 l’altro figlio Andrea).

Promesse f.: nei 400 metri Caterina Bonazzi (Cus Bologna) non è lontana dal qualificarsi per la finale, con 57.59 in batteria. La conquista invece Chiara Casolari (Fratellanza) negli 800 metri cn 2.13.96, 2° tempo di qualificazione.


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