Nella corsa allestita dagli appassionati sportivi locali della Learco Guerra e dalla Fracor Levane a Badia Agnano, in provincia di Arezzo, Davide Ballerini è stato all'attacco per 150 km di gara, prima in compagnia di altri 4 atleti e nel finale in solitaria. Ripreso il "Ballero", ha attaccato in contropiede Giovanni Carboni che è rimasto al vento fino all'attacco della salita decisiva.
Sono entrati quindi in azione Simone Petilli, Lorenzo Rota, Marco Tecchio e Stefano Nardelli, ma non hanno potuto nulla contro il ventunenne trentino della Zalf Desirée Fior.
Sotto gli occhi attenti del commissario tecnico della Nazionale Davide Cassani, quello degli under 23 Marino Amadori e del presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco le maglie blu arancio sono riuscite a conquistare allo sprint finale la quinta piazza grazie a Lorenzo Rota.
Il direttore sportivo Marco Milesi commenta così la sfida tricolore: «Sono stati 176 km impegnativi per un tracciato esigente con il suo punto chiave in corrispondenza del Muro di San Pancrazio, ma non così selettivi come speravamo. I ragazzi hanno dato il massimo e stretto i denti sull'asperità finale, purtroppo dobbiamo accontentarci solo di un piazzamento e ci resta perciò un po' l'amaro in bocca ma non abbiamo nulla da recriminarci. L'appuntamento con il tricolore è solo rimandato».
Prossima corsa in calendario per la formazione del team manager Massimo Rabbaglio sarà il Sibiu Cycling Tour in Romania dal 1° al 5 luglio.
Ufficio Stampa
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