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lunedì 18 maggio 2015

RI - Sport, si è svolto oggi il convegno "Turismo sportivo, da opportunità a progetto di sistema"

Sport: Si è svolto questa mattina alla Sala San Martino di Riccione il convegno “Turismo sportivo, da opportunità a progetto di sistema” organizzato dalla Polisportiva Comunale Riccione, che ha chiamato a raccolta tutte le componenti del tessuto sociale ed economico della città con l’obiettivo di avviare un dialogo che porti a una sinergia per affrontare le sfide del settore. Dopo l’intervento dei relatori, si è aperta una tavola rotonda insieme alle categorie economiche e ai comitati del territorio. Alla presenza del sindaco di Riccione, Renata Tosi, degli assessori comunali al Turismo Claudio Montanari e allo Sport, Carlo Conti, a fare gli onori di casa aprendo i lavori è stato il presidente della Polisportiva Comunale Riccione, Giuseppe Solfrini, che ha spiegato l’obiettivo di questa convegno:
“Allo stesso tavolo troviamo tutti gli attori interessati a questo settore, dalle società organizzatrici di eventi all’amministrazione pubblica, agli operatori economici. E’ un primo momento di confronto per dare seguito ad idee, progetti e a una sinergia che metta in campo azioni concrete affinché il turismo sportivo in questa città venga valorizzato in ogni suo aspetto. Riccione ha impianti di prim’ordine, organizza eventi internazionali di elevato spessore tecnico e di partecipazione e ora è arrivato il momento di fare sistema per mettere insieme le risorse che ci permettano di allungare lo sguardo verso il futuro. Questo non può prescindere dal dialogo tra le diverse anime della città: la Polisportiva in questi anni ha maturato la convinzione che un futuro ci potrà essere solo se ci proponiamo come gruppo, altrimenti il rischio è rimanere pionieri del settore, lasciandolo però sfruttare ad altri. Gli strumenti tecnici per farlo si troveranno, l’importante è che inizi un percorso comune che abbandoni l’individualismo. Siamo qui tutti insieme per trovare strumenti e risorse che ci permettano di creare una struttura aperta anche agli altri operatori e commercializzare gli eventi”.
 “Una bella occasione per aprire una discussione concreta per  implementare una delle grandi prospettive che offre la nostra città, oggi rappresentata qui in maniera importante – dice il sindaco Renata Tosi -. Le finalità turistiche delle sport sono importanti e anche l’amministrazione è pronta a fare la sua parte. Le ottime infrastrutture sportive che possiamo vantare hanno bisogno costantemente di manutenzione ordinaria e straordinaria e il nostro obiettivo è non trascurarle: abbiamo messo mano alle palestre delle scuole, ma abbiamo in animo di non tralasciare nulla. Nemmeno il Play Hall: è già partito un confronto con la società proprietaria, che da contratto ne ha la gestione per 30 anni. Nei prossimi mesi, alla scadenza del contratto di due anni con la Polisportiva, torneremo al tavolo per trovare una soluzione affinché il Play Hall diventi quel che deve essere, un’opportunità e non un problema”.
Al tavolo dei relatori anche Massimo Feruzzi, Ceo dell’agenzia JFC leader nel marketing turistico e territoriale, che ha spiegato in una relazione dettagliata “Come conquistare il mercato degli eventi sportivi”, spiegando alla platea come il settore muova ben 42 milioni di persone l’anno, per 5 miliardi di fatturato”, come sia “in crescita rispetto al 2012” e soprattutto come nel settore sia “coinvolto l’intero territorio”. Fattore molto importante, come si evince di dati dell’analisi-questionario sui desideri delle realtà che organizzano eventi fuori dal loro Comune, è quello temporale: “il turismo sportivo non si concentra nei mesi balneari ma, a seconda degli eventi, va a riempire i periodi primaverili e autunnali. Nella scelta della location molta importanza hanno la logistica e la professionalità nell’organizzazione. Importanti anche l’appeal della città, la facilità nel raggiungerla e il buon rapporto qualità/prezzo”.
Da Andrea Prayer, consigliere della Federazione Italiana Nuoto e della League Européenne de Natation, che a Riccione ha già organizzato (tra le molte altre cose) due Mondiali Master di nuoto da record (ben 13.000 atleti nel 2012), arriva la consapevolezza che “dopo aver girato tantissimi anni, posso confermare che Riccione offre la maggiore qualità organizzativa e di impianti sul territorio italiano e ha tutto per diventare leader di questo settore a livello internazionale” e che la strada sinergica ora intrapresa sia quella giusta per “bissare i successi e crearne sempre nuovi”.
Da Bologna arriva l’intervento dell’assessore regionale al Turismo e Commercio,  Andrea Corsini, che spiega come stiano lavorando per il “distretto turistico a burocrazia zero e alle idee guida per un riordino della Legge 7 che vada ad agevolare proprio la necessità del nostro territorio di presentarsi coeso in tutte le sue forme per le sfide che ci lancia il mondo del turismo. Ben vengano queste iniziative: da parte dell’amministrazione c’è pieno sostegno e, speriamo in tempi più brevi possibile, arriveranno anche gli strumenti legislativi per procedere in questa direzione”.
La parte conclusiva del convegno è stata invece dedicata al confronto, con gli interventi e le domande delle associazioni di categoria: per l’Associazione Albergatori il presidente Rodolfo Albiccocco ha sottolineato come “gli albergatori ne hanno capito le potenzialità. Fare sistema è complesso, c’è tanto lavoro da fare, ma dobbiamo partire da qui per sfruttare le occasioni, cercando di programmare l’attività a medio/lungo termine per facilitare le nostre aziende e la città. Serve creare strumenti a diversi livelli, perché invece di aspettare gli eventi, Riccione abbia la forza di canalizzarli e programmarli su larga scala. E’ una bella sfida che ci sentiamo di giocare. Chiudo – conclude Albicocco – sottolineando come il prezzo, che a noi sembra la cosa determinante, nell’analisi degli esperti venga dopo la qualità della proposta. E’ il momento di in campo le nostre eccellenze, ovvero unicità e capacità”.
Molta voglia di sinergia e di apertura tra pubblico, associazioni e privati arriva anche da Confcommercio, dal presidente di Confesercenti, Fabio Vagnini che chiede “investimenti nelle strutture e incentivi a chi le gestisce bene” e da CNA, presente con il segretario Daniela Angelini che sottolinea anche come finora “non sia stato facile coinvolgere tutte le categorie e per questo ancora di più è importante che si stia andando in questa direzione”.


Ufficio Stampa

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