Dolphins Riccione: I Dolphins tornano con le ossa rotte dalla prima sfida di semifinale playoff di Serie D in casa di Granarolo. Partita da dimenticare per la squadra di coach Foschi, che sbaglia nuovamente l’approccio (come già accaduto nella prima gara del turno precedente a San Lazzaro), è costretta sempre a rincorre e chiude sotto di 20 (71-51 il finale).
Davvero troppi gli errori sotto le plance per De Martin e compagni, che hanno pagato uno stato di forma meno brillante rispetto agli avversari (gli emiliani hanno già vinto 3 gare ai playoff, contro un solo successo dei riccionesi) ma soprattutto hanno subìto lo scotto psicologico di un pubblico avversario caldo e chiassoso che ha deconcentrato la squadra, incapace di reagire ai primi errori.
Ma nulla per i Dolphins è ancora perduto: partendo con il vantaggio di 1-0 per la miglior posizione di classifica nella regular season, venerdì Riccione si giocherà la “bella” in casa e le possibilità di accedere alla finale sono dunque immutate. Da valutare le condizioni di De Martin (martedì sera in campo ma non al cento per cento) e di Raffaelli, che si è procurato una distorsione al ginocchio e resta in forte dubbio per il ritorno che si giocherà venerdì sera al PalaMasi di Riccione (ore 21).
BASKET VILLAGE GRANAROLO – DOLPHINS BASKET RICCIONE 71-51
Parziali: 22-13; 33-20; 48-32
GRANAROLO: Banzi 2, Paoloni, Ballini 10, Costa, Salicini 7, Nicotea 10, Nobis, Marega 6, Neviani 12, Pedrielli 14, Marcheselli L. 5, Brotza 5. All. Calore.
DOLPHINS: Zaghini, Mi. Amadori, Raffaelli 5, Ma. Amadori 9, Brattoli, Tononi 6, Ambrassa 5, De Martin 4, Polverelli 16, Calegari 6. All. Foschi.
Ufficio Stampa
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