FO - Calcio, il Forlì travolge il Pisa ma niente miracolo. Ora i playout

Forlì Fc: Nella classifica partita di fine stagione - caldo e ritmi bassi - solo le motivazioni del Forlì fanno la differenza. I biancorossi travolgono il Pisa col risultato di 5-1 ma dagli altri campi non arrivano buone notizie.
La squadra di mister Firicano ora affronterà il Savona: match in trasferta il 23 maggio, ritorno al "Tullo Morgagni" una settimana dopo. Il Forlì, grazie alla classifica, potrà contare sul doppio pareggio per ottenere la salvezza ma in questi casi mai fare calcoli.

La partita. Il caldo ed il Pisa che è sbarcato in Romagna senza otto giocatori fanno sì che i ritmi del match siano bassi, fatta eccezione per le motivazioni dei padroni di casa che per ottenere la salvezza diretta devono vincere e aspettare i risultati delle dirette concorrenti. Per i primi 45 minuti i Galletti sono salvi, poi le illusioni si dissolvono. Al 27' Melandri sblocca il match: assist di Pettarin dalla trequarti al centro per il Micio che graffia: 1-0. Dopo una manciata di minuti Rosafio viene atterrato in area da Costa: Morga si presenta sul dischetto del rigore e non sbaglia, 2-0 e capriola dell'attaccante ex Rimini. Al 23' arriva il gol dei toscani: punizione dai 25 metri di Caponi, la palla sbatte sotto la traversa e grazie al rimbalzo entra e poi esce dalla porta: 2-1. Ci prova, sempre per il Pisa, Beretta ma Scotti è pronto. Al 33' Tommaso Arrigoni direttamente da calcio d'angolo piazza la sfera in mezzo e la palla entra in rete: 3-1. Sullo scadere del primo tempo Rozzio dalla distanza sfiora il palo della porta difesa da Scotti.
Al 52' arriva la quarta rete del Forlì: assist delizioso di Morga per Melandri che buca ancora una volta Adornato: 4-1. Infine dopo tre minuti Melandri sigla la sua terza rete personale e fissa il risultato sul 5-1. Al 38' si fa vedere il Pisa con Misuraca che prova ad impensierire Scotti ma l'ex Lazio non si fa sorprendere. La partita finisce così: 5-1 e le forche caudine dei playout per i padroni di casa.

Le parole a fine match.
Aldo Firicano: "Quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto, ovvero una buona gara e vincere. Dopo l partita col Prato avevo detto che avremmo rimpianto i punti persi e sono stato cattivo profeta. Non abbiamo rimpianti, ne prendiamo atto e siamo un po' rinfrancati dalla prestazione. La squadra mi è sembrata concentrata, il risultato troppo severo. Arriviamo ai playout carichi, con due pareggi saremo salvi. Col vento in poppa, avanti tutta. Possibile che alla Pro Piacenza ridiano alcuni punti? A noi non cambia nulla. Morga? Ha fatto un'ottima partita, l'ho fatto sempre giocare. Finché Docente rimarrà fuori sarà lui il titolare. Ora prepareremo nel dettaglio la partita col Savona. La mia paura maggiore? Dal punto di vista mentale, dato che arriva la partita dove non c'è ritorno. Ci vuole fiducia, non paura".
Daniele Melandri. "Ho un po' il dente avvelenato col Savona per via delle occasioni sciupate due turni fa in casa. Sarà una partita diversa da quella di oggi ma se giochiamo come oggi e come facciamo da quando è arrivato il mister possiamo salvarci. La fascia da capitano? Per me è un onore. Il mio futuro? Con la permanenza in LegaPro cambiano le prospettive".
Francesco Morga: "Sono contento per il gol, purtroppo non è stato importante ai fini della salvezza. Ora ci rimbocchiamo le mancihe. Il mio contributo? Cerco sempre di sfruttare le occasioni dando una mano e cercando sempre di dare il massimo. La mia esultanza? Risale a quando da piccolo facevo ginnastica artistica. A San Marino sono stato criticato per averla fatta perché era un gol ininfluente ma era un modo per sfogarmi. Oggi avete visto la vera esultanza".


Tabellino (fonte ForliFc.com):
 MARCATORI:
15' Melandri, 18' Morga rig., 23' Caponi (P), 33' Arrigoni T., 52' Melandri, 55' Melandri



IL TABELLINO.


FORLÌ (4-4-2):
Scotti; Casini (62' Capellini), Jidayi, Drudi, Pastore (59' Fantoni); Rosafio, Hamlili, Arrigoni T. (71' Arrigoni L.), Pettarin; Morga, Melandri (C).
A disposizione: Casadei, Cejas, Bisoli, Castellani.
Allenatore: Aldo Firicano.


PISA (3-5-2):
Adornato; Benga, Lisuzzo, Rozzio (57' Anichini); Mandorlini (46' Floriano), Misuraca, Caponi (C), Iori (76' Marcon), Costa; Arrighini, Beretta.
A disposizione: Pelagotti, Napoli, Vannucci, Arma.
Allenatore: Christian Amoroso.


Arbitro:
CLAUDIO LANZA, della Sezione Arbitrale di Nichelino (To).

Assistenti Arbitrali:
DARIO BANDETTINI, della Sezione Arbitrale di Pistoia;
SAMUELE GARAVAGLIA, della Sezione Arbitrale di Novara.

Osservatore Arbitrale:
LUIGI LUCCHETTI, della Sezione Arbitrale di Ancona.


AMMONITI: Arrigoni T. (F), Caponi (P)
ESPULSI: -

TIRI IN PORTA: 7-2
TIRI FUORI: 3-7
CORNER: 3-4
FUORI GIOCO: 2-4

RECUPERO: 0'-0'



Simone Feroli
foto SportinRomagna

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