“Tutte le partite da qui a fine campionato sono decisive, così come sono importanti tutti i punti che abbiamo fatto e che faremo. La gara di venerdì in casa del Pro Piacenza (calcio d’inizio ore 19.30, ndr) è uno scontro diretto, speriamo di portare a casa i 3 punti. E speriamo che siano decisivi per la classifica”.
Venerdì però non sarà della gara in quanto squalificato (ottava ammonizione).
“Mi dispiace non poter essere d’aiuto ai miei compagni, ma d’altro canto ogni domenica è una guerra e può capitare di prendere dei cartellini. Soprattutto se servono per difendere la porta. Il fatto che sia l’unico terzino destro di ruolo in rosa non è un problema, questa è una squadra numerosa che può contare su diversi ragazzi che si possono adattare alla grande in quella posizione”.
Dopo aver messo assieme appena 5 presenze negli ultimi due anni tra Crotone, Sud Tirol e Gubbio – anche per via di un infortunio al piede – al Santarcangelo ha ripreso a giocare con continuità. Soddisfatto della sua stagione?
“Sono contento a livello personale e ultimamente anche a livello collettivo. Finalmente ho ritrovato quella continuità di gioco indispensabile per un giovane come me che vuole mettersi in mostra. Una bella esperienza, questa al Santarcangelo, che vorrei chiudere con la salvezza”.
Ufficio Stampa Santarcangelo Calcio
foto Ufficio Stampa Santarcangelo Calcio
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