Buonasera presidente, inauguriamo quest'intervista domandandole se è soddisfatto dei 3 pareggi ottenuti nelle ultime 3 trasferte con Pro Piacenza, Pistoiese e Gubbio.
"Se avessimo dovuto decidere prima, dato che si trattava di 3 sfide
consecutive in casa di 3 nostre dirette concorrenti, ci avremmo messo la firma.
A posteriori però, visto l'andamento delle gare, al di là dello 0-0 di Pistoia, un pareggio giusto, nelle altre abbiamo da recriminare per alcuni episodi a noi sfavorevoli e qualche errore di troppo. Almeno un risultato pieno avremmo potuto farlo, ora non ci resta che restare concentrati e determinati fino alla fine".
Come vede quindi la partita casalinga di domenica, ore 15 contro l'Ascoli? "Era una partita difficile sulla carta, lo è a maggior ragione adesso che per loro si è riaperta la possibilità di vincere il campionato in seguito alla sconfitta del Teramo a Prato. Anche da parte nostra del resto c'è
l'esigenza di fare risultato: chi andrà in campo, sono sicuro che darà il 110%".
Da Ascoli intanto in oltre 500 hanno già acquistato il biglietto in prevendita.
"Vorrà dire che domenica dovremo essere più di loro. Speriamo che la città e i tifosi in queste 3 partite ci stiano molto vicini. Anche alla luce del calo degli spettatori riscontrato in questa stagione, voglio fare un appello agli sportivi santarcangiolesi affinché seguano i nostri ragazzi. Dobbiamo
restare uniti, spero in un Mazzola gremito".
Le chiediamo un commento sul settore giovanile, la cui stagione si appresta ad entrare nel vivo con numerosi tornei.
"Le nostre giovanili hanno compiuto dei passi in avanti notevoli in questi ultimi anni a livello qualitativo, organizzativo, tecnico e numerico. L'ottimo lavoro dei nostri addetti ci ha portato a risultati inimmaginabili fino a qualche tempo fa".
Ufficio Stampa Santarcangelo Calcio
foto Santarcangelocalcio.net
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