A tre giornate dalla fine del campionato cosa significherà la gara col Savona? "L'esito non determinerà nulla - afferma -, ci potrebbe dare dei vantaggi così come la sconfitta ci potrebbe togliere da alcuni giochi. Fare sei punti in tre partite? Potrebbero bastare ma sono da fare". Come ha visto il Forlì nel match vinto in casa de L'Aquila? "Non mi è piaciuto - ammette -, oltretutto dopo il successo mi aspettavo una situazione di classifica migliore". Tifosi e giocatori stanno facendo i calcoli..."Ai ragazzi dico di non farli, è la cosa più sbagliata. A me - ricorda - con la Triestina in serie B è capitato di fare i playout con 51 punti, retrocedendo". Cosa conterà in questo finale di stagione? "Conteranno le motivazioni, la forma fisica - dice il direttore tecnico dei Galletti -, adesso ci si gioca tutto, la squadra più scarsa può rendere di più rispetto ad una squadra più forte". Mister Aldo Firicano, dal suo arrivo, ha conquistato giocatori e ambiente. "Spero - ammette - che questo rapporto migliori sempre di più". Domenica all'appello mancheranno gli squalificati Pastore ed Hamlili. "E' un problema avere fuori due giocatori di corsa". Chi non si aspettava in difficoltà? "Mi stupisce la presenza della Carrarese nella zona playout - chiude -, perché ha un centrocampo davvero forte".
Infine, domani alle 15.30 i biancorossi sosterranno un allenamento con la Primavera del Cesena a Villa Silvia.
Simone Feroli
foto SportinRomagna
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