
Fabio Catacchini, nella consueta conferenza stampa del mercoledì, esordisce parlando dell'episodio che suo malgrado lo ha visto protagonista. "Ero in area per cercare di vincere la partita - ricorda -, c'è stata una provocazione ed io mi sono fatto vedere mentre l'avversario è stato più bravo e non si è fatto beccare. Per fortuna la partita era finita - prosegue Catacchini -, mi dispiace aver messo in difficoltà la squadra". La sua assenza peserà nelle ultime due gare? "Mi sarebbe piaciuto giocare le ultime due - ammette - perché abbiamo qualcosa di grosso in palio. La mia espulsione, con la fascia di capitano, potrebbe portare a negatività, malumore. Di fenomeni, me compreso, in squadra non ce ne sono, chi mi sostituirà lo farà benissimo, forse meglio di me". Nonostante il pari di domenica scorsa, secondo il difensore biancorosso la salvezza diretta è ancora possibile. "E' più complicato perché le partite sono poche. Sapevamo di affrontare un Savona in salute - afferma -, ma per come si è messa alla fine, con la parata di Scotti, poteva andare peggio. A San Marino, sabato, avremo una ghiotta occasione. Detto ciò, la salvezza diretta deve essere ancora possibile". Nelle ultime settimane l'ex Rimini è stato dirottato dalla fascia sinistra al centro della difesa. "C'è stato bisogno, ho cercato di dare il mio contributo. Ho più di trent'anni, per come va il calcio adesso è bene saper ricoprire più ruoli. L'importante è giocare e da centrale mi piace, voglio dare il mio contributo a prescindere dal ruolo". Quella col Savona è stata la sua ultima apparizione con la maglia del Forlì? "Spero sia l'ultima di questo campionato - ammette -, per il prossimo anno...qui sono stato benissimo: ambiente, compagni, dirigenti, allenatori. Al di là degli obiettivi stagionali, è sempre bene avere il gusto di giocare ogni domenica. Se il Forlì vorrà tenermi - prosegue - sono disposto a parlare di qualsiasi cosa". Il Forlì sabato a San Marino sarà motivato? "Mi dispiace, con la mia espulsione, di aver dare una impressione negativa ai miei compagni - dice Catacchini -, quello che non deve esserci è lo scoramento, la situazione di classifica è interessante anche ripensando a qualche mese fa quando si parlava già di entrare nell'ottica di disputare i playout. Dobbiamo arrivare - dice ancora - più tranquilli possibile all'appuntamento di sabato. Se centrassimo una vittoria, una buona percentuale sarà fatta. Non perdere però - chiude - è la cosa più importante"
Simone Feroli
foto SportinRomagna
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