Un risultato che conferma la grande solidità difensiva della formazione di San Mauro, miglior difesa del campionato con un passivo di 15 reti. Al Ravenna resta il rammarico per non aver potuto approfittare di questo scontro diretto per mantenere la testa della classifica, come commenta Marsili riguardando al match: "Si arriva a queste partite cercando di affrontarle nel migliore dei modi possibili, ero fiducioso che questa potesse essere l’occasione giusta per fare il salto di qualità e portare a casa un risultato positivo, ma purtroppo così non è stato. L’approccio della squadra era stato buono, nei primi venti minuti abbiamo creato delle buone occasioni e forse avremmo meritato il vantaggio. Poi però qualcosa è cambiato, loro hanno trovato il gol e hanno controllato il risultato, confermandosi una squadra molto solida in fase difensiva e per noi è stato difficile rispondere. Una nota stonata sicuramente è data dalle ammonizioni nel finale di Mandorlini e Antoniacci: non hanno influito sull’esito della partita ma penso si tratti di scelte un po’ troppo severe e pesanti per noi. Ce la siamo giocata ad armi pari e da parte nostra abbiamo cercato di portare avanti il nostro progetto di gioco, alla Sammaurese vanno i complimenti per aver gestito meglio la partita e per aver ottenuto la vittoria.".
Con ancora 7 giornate da disputare e tanti punti ancora in palio i giochi in campionato sono del tutto aperti, per cui i giallorossi dovranno cercare di lasciarsi subito alle spalle la battuta di arresto di San Mauro e riprendere la propria corsa: "Campionati come questo mostrano che ogni domenica può succedere di tutto, noi dobbiamo pensare innanzitutto al nostro percorso e alle prossime partite, i ragazzi hanno grandi qualità e cercheremo di ripartire subito, siamo pronti a rimetterci al lavoro per prepararci alla prova di domenica con il Progresso".
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