FO - Volley, la Softer risponde a Il Carlino: "Ma quale flop?"

Softer Volley Forlì: In merito alle due pagine di oggi, ed alle quattro squadre cittadine che sono state accomunate dalla dicitura "Un flop collettivo", desideriamo precisare quanto segue. Sappiamo bene che il quartultimo posto in classifica, seppur a 6 giornate dal termine, non deve essere definito un successo.
Va però ricordato che non abbiamo mai proclamato alcunché nei mesi precedenti, né fatto promesse di salvezza e tantomeno di promozioni.

Abbiamo scelto di operare nel rispetto di costi concretamente sostenibili, senza voli pindarici, scommesse o fantasie che l'economia attuale ci rivelano essere non solo irrealizzabili, ma anche molto pericolosi; perché lo sport sia una palestra di vita e non un'azienda fallimentare.

Abbiamo inoltre più volte dato risalto al nostro progetto giovani, iniziato nell'estate del 2011, quando, dopo essere retrocessi dalla serie A1 alla serie A2, abbiamo fatto una scelta che tutti oggi, col senno di poi, possono e dovrebbero definire quantomeno "accorta".
E cioè quella di autoretrocederci in B2, e ripartire con un gruppo di ragazzi giovani; futuri atleti da costruire, attraverso una attenzione ed una cura che sull'intero territorio italiano in troppo pochi ancora dedicano al settore giovanile.

Noi questa scelta l'abbiamo fatta; la rivendichiamo convintamente, certi che la crescita di questi giovani sia il miglior risultato a cui oggi sia giusto aspirare.

Per quanto ci riguarda, non c'è alcun flop. La Volley Forlì ha un progetto, e lo porta avanti in maniera serena, al di là del semplice risultato, che come ci insegna lo sport, ed anche la vita, è spesso transitorio su di un percorso con obiettivi ben più alti.


Ufficio Stampa Softer Volley Forlì
foto Volleyforli.it