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martedì 17 marzo 2015

FO - Calcio, Daniele Arrigoni: "Se ci salviamo, sarà all'ultimo"

Forlì Fc: Daniele Arrigoni, direttore tecnico del Forlì, è intervenuto oggi in conferenza stampa per parlare dell'attuale momento della squadra allenata da Aldo Firicano. Come si suol dire, il tempo è tiranno: il Forlì ha nove partite, nove finali, per uscire dalla zona playout.

Mancano nove giornate al termine del campionato. Quale il futuro del Forlì?
"Dobbiamo recuperare, se non si comincia subito diventa sempre più difficile".
Il Prato - che arriverà domani al "Tullo Morgagni" - sembra il vostro più diretto concorrente per la salvezza.
"Penso che non ci sia un avversario diverso da un altro. Chi commette errori non vince e noi ne facciamo. Il Prato come avversario non conta molto, ci deve essere voglia di vincere al di là della prestazione e della forza".
Roberto Rossi è stato esonerato dopo aver raccolto 22 punti in 18 partite e con la squadra fuori dai playout, Richard Vanigli invece dopo 7 punti in 10 incontri: era necessario allontanare Rossi? 
"Come società abbiamo provato a dare una scossa, avevamo bisogno di qualcosa di diverso. Noi facciamo di tutto per uscire da questa situazione, non ci divertiamo".
Pensa che la squadra possa salvarsi? 
"Penso che la squadra possa dare di più e penso che non ci giri tutto bene. La squadra ha messo dentro tutto quello che aveva. Se ci salviamo, lo facciamo all'ultima giornata o ai playoff. Se si vincerà contro il Prato i pensieri saranno diversi".
Vi aspettavate una reazione diversa con Firicano in panchina?
"Nel primo tempo abbiamo fatto bene come a Pistoia, poi si commettono errori grossolani".
Quella di domani che partita sarà?
"Non ne ho idea. Sotto l'aspetto morale saranno due squadre a pezzi perché arrivano entrambe da una sconfitta. Non so come sarà, anche per il tipo di campionato, molto equilibrato".
Il rientro dalla squalifica di Docente?
"E'importante perché per noi è un giocatore importante, un ragazzo che non pensa al momento che sta vivendo la squadra ma pensa solo a fare bene. Cejas? E' in dubbio per una contrattura".
Di cosa ha bisogno, ora, questo Forlì?
"Di certezze e di risultati. Il valore della squadra non è questo, ve lo assicuro. Ci dimentichiamo che noi l'anno scorso abbiamo mantenuto la LegaPro al 93' dell'ultima partita. Siamo tutti sul pezzo. Ma se vogliamo avere speranze bisogna vedere cosa succede domani".


Simone Feroli
foto SportinRomagna

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