Daniel Hackett: Quello che si temeva si materializza nella finale di Coppa Italia: Sassari gioca una partita di grande ispirazione offensiva, i tre esterni del quintetto vanno tutti oltre i venti punti, il tiro da tre è una spina nel fianco per tutta la gara, anche in circostanze rocambolesche. Sassari gioca una grande partita offensiva, l’Olimpia prova a rovistare nel fondo del carattere perché non è in grandi condizioni fisiche, soffre, lotta, rientra a meno uno nel secondo tempo e a meno sei ribellandosi alla sconfitta ma non ce la fa. Finisce con la vittoria di Sassari che si conferma in Coppa Italia 101-94.
IL PRIMO TEMPO - Sassari parte 3/3 con un canestro di Logan praticamente dalla palla a due. Il parziale vale il 7-0. L’Olimpia risponde, attacca l’area con Hackett e segna da tre con Brooks, rientrando a meno due sul 13-11. Ma due errori aperti su tiri da tre di Melli e Moss, consentono a Sassari – che sbaglia pochissimo, quasi nulla – di volare 18-9 dopo 4’28″. Sassari allunga con un Dyson da 12 punti nel primo quarto e 11 viaggi in lunetta. Due liberi di Hackett, un rimbalzo d’attacco di Gentile e due liberi di James permettono di contenere i danni perché da meno 18 l’Olimpia risale a meno 12, sul 33-21 che chiude il quarto. L’Olimpia prova a riavvicinarsi, una tripla di Kleiza la beffa, Gentile lotta attaccando il canestro senza essere assistito dalle percentuali. Sassari trova due triple consecutive di Logan, ritorna a meno 14. L’EA7 resta aggrappata alla gara, trova due canestri di Ragland, un gioco da tre di Brooks e poi un post-up di Kleiza per scendere a meno nove sul 42-33. Sanders allunga con un tiro da tre dall’angolo, ma l’Olimpia è ancora lì, Brooks mette due triple e Kleiza strappa un rimbalzo d’attacco e segna. L’Olimpia torna a meno due prima di incassare sulla sirena la schiacciata di Sanders per il 51-47 dell’intervallo.
IL SECONDO TEMPO - L’Olimpia con una tripla di Kleiza arriva a meno uno sul 53-52, ha anche due possibilità di mettere la testa avanti ma non ci riesce. Hackett che subisce un antisportivo da Dyson, mette due liberi e ricuce a due sul 56-54 prima che arrivi la settima tripla di Logan e poi un facile lay-up di Dyson. Coach Banchi chiama time-out con Sassari di nuovo a più sette. Il parziale si estende a 10-0, 66-54, fermato da una tripla di Melli. A Coach Banchi viene fischiato un tecnico, Sassari può allungare addirittura sul 72-57. La risposta è di Joe Ragland che produce cinque punti in fila. L’EA7 fa 9-0 e torna a meno sei (schiacciata di Samuels), ma non va a rimbalzo sulla difesa seguente e Sanders ha i due punti che fanno respirare Sassari. Sacchetti con una tripla chiude il terzo quarto sul 77-66. Anche Kadji si iscrive al festival del tiro da tre. Sassari è in ritmo, va avanti 84-68 con sette minuti da giocare, sfrutta qualche rimbalzo offensivo, scollina a più 17. Ragland tampona con un gioco da tre punti, Banchi abbassa il quintetto con Melli da centro. Migliora le cose in attacco anche grazie alle iniziative di Ragland. Ma a rimbalzo si soffre. Hackett e Kleiza escono per falli. L’Olimpia ci mette l’anima. Segna Ragland, segna Moss, ruba palla Ragland, Melli segna cinque punti di fila. A 1’22″ Sacchetti deve chiamare time-out perché l’Olimpia si riporta a meno sei, 97-91. L’ultima possibilità dopo due errori dalla lunetta di Dyson viene cancellata da un fallo in attacco, il quinto, fischiato a Ragland. 101-94.
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