Ac Cesena: Il Cesena di mister Di Carlo non riesce a replicare la sfavillante prova della scorsa settimana contro la Juventus, uscendo così sconfitta per 2-0 dalla sfida di ‘San Siro’ contro il Milan. Passivo forse troppo pesante per la truppa cesenate, che dopo aver subito la prima rete su un tiro da fuori di Bonaventura ha comunque tentato di mettere in atto una reazione che in almeno un paio di occasioni avrebbero potuto fruttare il meritato pareggio. Certo, la garra e la voglia vista contro la Juve è ben distante da quanto visto domenica pomeriggio a Milano, ma i rossoneri di mister Inzaghi si sono rivelati essere una squadra molle, poco incisiva in avanti ed altrettanto debole nel reparto arretrato. Se solo il tridente bianconero Brienza-Defrel-Djuric fosse stato maggiormente supportato, ora saremmo qui a parlare di tutt’altro. E così, tra una ‘sparata’ e l’altra, tra un infortunio (fuori Ze Eduardo e Nica, forse solo il brasiliano salterà la partita di domenica prossima) e l’altro, arriva anche il generoso rigore assegnato ai meneghini agli sgoccioli e successivamente realizzato da Pazzini, che ha di fatto messo la parola ‘fine’ alle ostilità.
Per il Cesena, dunque, la zona salvezza rimane sempre distante sette lunghezze, ma sarà fondamentale capitalizzare al meglio i prossimi due impegni casalinghi a cui sono attesi capitan De Feudis e compagni nelle prossime settimane. Il calendario, infatti, prevede la sfida all’Udinese domenica prossima (ore 15) e, domenica 8 marzo (ore 12:30), la gara contro il Palermo dell’ex mister Iachini. Incontri di certo non semplici sulla carta, ma molto dipenderà anche da quale ‘versione’ del Cesena vedremo in campo: quella meravigliosa ammirata contro la Juve oppure quella rinunciataria di San Siro? Ai posteri l’ardua sentenza.
Simone Casadei
foto SportinRomagna
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