Di fatto i giocatori in grado di scendere in capo erano pertanto solo 7: quintetto atipico con Tassinari da quattro e Cercolani, Perin, Perez e Crotta, con Meluzzi e Aglio dalla panchina.
Coach nuovo, primo tempo vecchio… Pronti via ed i padroni di casa sembrano immarcabili: Putignano, già efficacissimo all’andata, trascina la Trony sul 30-15 a 7’20" dall’intervallo.
A quel punto coach Mladenov mette i suoi a zona e la partita, piano piano, gira, anche se Cagliari chiude il primo tempo saldamente avanti, 43-33.
La riscossa inizia nella terza frazione: è Cercolani a dare la scossa con un canestro ed un assist per l’ottimo Crotta, che portano i Crabs sul -4, 43-39.
Cagliari si riprende e mette un nuovo break, tornando sul +11, 55-44.
I biancorossi, però, non si scompongono e a questo punto cominciano a rosicchiare il divario fino a rivoltare il match come un guanto.
Innanzitutto mettono il parzialino che li porta a chiudere il quarto sotto di 5, 55-50, poi pareggiano nel 1’ dell’ultima frazione: prima Perez - ottima partita, la sua migliore tra i senior - mette una tripla, poi ancora Cercolani pareggia.
Dopo una serie di errori da entrambe le parti, capitan Tassinari segna il canestro pesantissimo del 55-58. E’ l’inizio della slavina finale.
I Crabs segnano 34 punti nel solo quarto quarto, la metà dei quali negli ultimi 2’ di gioco. Cagliari è sfiancata e può solo guardare; il finale è un assolo con tutti i giocatori del quintetto che chiudono in doppia cifra.
Finisce 74-84
Basketrimincrabs.it
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