RA - Calcio, San Zaccaria: col Tavagnacco è pari

San Zaccaria: San Zaccaria-Tavagnacco 2-2.
S. ZACCARIA: Bonaventura, Montalti, Salamon, Santoro (73’ Antonecchia), Barbieri, Pancaldi, Mancarella (84’ Fratini), Galletti (58’ Longato), Cimatti, Principi, Piemonte. A disp.: Montanari, Piolanti, Infante, Gaburro. All. Leandri.

TAVAGNACCO: Copetti, Bissoli (27’ Frizza), Pochero, Tuttino, Peressotti, Martinelli, Brumana, Parisi, Del Stabile (48’ Veritti), Zuliani, Camporese (84’ Lauriola). A disp.: Blancuzzi, Sardu, Cecotti, Mantovani. All. Di Filippo.

ARBITRO: Alberti di Imola

RETI: 10’ Brumana, 40’ Zuliani, 64’ Piemonte, 88’ Fratini.

NOTE: amm. Camporese, Cimatti, Fratini.

SAN ZACCARIA – Pareggio d’oro del San Zaccaria che riesce nell’impresa di bloccare in rimonta il quotato Tavagnacco dopo essere stato sotto di due reti all’intervallo. Nella ripresa le biancorosse di mister Leandri hanno cambiato letteralmente marcia dominando l’incontro e realizzando il meritato pari nel finale grazie al guizzo della neoentrata Sara Fratini, al primo gol in Serie A. Con le friulane alle corde chissà se la sfida fosse durata ancora qualche minuto, magari le ravennati avrebbero potuto addirittura intascare il bottino pieno. Il San Zaccaria si presenta in campo con la giovanissima Erika Santoro, classe ’99 al debutto tra le titolari e la rientrante Azzurra Principi in cabina di regia. Al 2’ su errato disimpegno difensivo Simona Cimatti manda a lato, stessa identica sorte per il tentativo dalla lunga distanza di Brumana (5’). Su calcio d’angolo il colpo di testa di Giulia Montalti è salvato in extremis da Copetti (8’), poi fiammata del Tavagnacco che si porta avanti con una prodezza di Brumana: la bomber delle gialloblu riceve da Camporese, si accentra e con un destro dal limite insacca all’incrocio dei pali. Niente da fare per l’incolpevole Miriam Bonaventura e vantaggio ospite (10’). Le romagnole accusano un po’ il colpo e dopo due minuti ci vuole tutta la bravura di Bonaventura per sventare l’incornata ravvicinata di Camporese su traversone di Brumana. Al 18’ il forte diagonale di Del Stabile attraversa tutto lo specchio e finisce la sua corsa fuori. Il Tavagnacco spinge e sfiora ancora il raddoppio: sull’ennesimo cross di Brumana stavolta è Pochero a calciare a botta sicura trovando sulla sua strada la prodigiosa respinta del portiere (36’). Raddoppio che arriva al 40’: dalla corsia sinistra Camporese scodella a centro area per Zuliani che di testa insacca da pochi passi e sigla il 2-0. Dopo l’intervallo entra in campo un San Zaccaria trasformato, aggressivo, propositivo, mentre le friulane calano notevolmente e lasciano il pallino del gioco alle padrone di casa agendo solamente di rimessa. In una di queste ripartenze l’incornata di Brumana su cross di Camporese esce di un soffio a portiere battuto (10’). Le biancorosse ci credono ed Alessia Longato, entrata in campo pochi secondi prima ed al rientro dopo l’infortunio al ginocchio, va ad un passo dal gol: il diagonale dell’ex Gordige è deviato in corner da Copetti (13’). Al 18’ Francesca Mancarella serve Cimatti, il suo rasoterra termina fuori. La rete è nell’aria ed arriva subito dopo: lancio in profondità di Cimatti, Peressotti appoggia corto per il portiere si inserisce Martina Piemonte che con un tap in insacca (19’). L’incontro è vibrante e si riapre col San Zaccaria che continua a premere e a menare le danze. Al 36’ la bordata di Principi dalla destra sfiora il palo ed esce, poi ci vuole la tempestiva uscita bassa di Bonaventura ad anticipare Zuliani lanciata a rete (38’). Il forcing delle romagnole è giustamente premiato al 42’: Cimatti serve Principi che crossa al centro per Fratini, l’attaccante protegge palla e con un tocco sottomisura supera Copetti facendo esplodere il ‘Soprani’. Nei minuti di recupero la sfida è elettrizzante con continui capovolgimenti di fronte, poi arriva il triplice fischio finale che mette fine ad una partita pirotecnica che ha esaltato il carattere del San Zaccaria, bravo a non disunirsi dopo il doppio svantaggio, una determinazione premiata dal meritato pari raggiunto nel finale.