Purtroppo gli alibi finiscono qui e non sono sufficienti a giustificare l’ennesima ampia sconfitta.
A dire il vero l’inizio era stato promettente, con i Crabs avanti di 4, 4-8, dopo 3’21”.
Viterbo rientra trascinata dal lungo Cicchetti e da Rossetti, ma i biancorossi trovano un nuovo vantaggio con due liberi di Crotta, 9-10.
Sarà l’ultima volta in cui i granchi metteranno la testa avanti: il canestro di Rossetti che vale l’11-10 segna infatti l’inizio della cavalcata dell’Ilco, che ha semplicemente più voglia di portare a casa il risultato, si butta su tutte le palle vaganti e difende con un po’ di fisicità.
I Crabs invece faticano a tenere gli uno contro uno avversari e non sono reattivi nelle rotazioni difensive. A fine primo quarto i laziali sono avanti di appena 3 lunghezze, 21-18.
Il secondo quarto è, ancora una volta, quello che scava il divario: il primo tentativo di fuga è rallentato da una tripla di Hadzic che, a 6’36” dal riposo, dà il -4, 27-23. Purtroppo ai padroni di casa riesce il secondo allungo e, con Rossetti, Rovere e Cicchetti scatenati, l’Ilco chiude il primo tempo sul 41-29.
La ripresa comincia nel peggiore dei modi, con i Crabs che non segnano per 3’30”, diversamente da Viterbo che si porta sul +20, 49-29.
I padroni di casa raggiungono addirittura il + 26, 64-38, e vanno a chiudere la frazione sul 68-47.
Coach Galli contrariato, per usare un eufemismo, dall’atteggiamento dei suoi, decide di giocare l’ultima frazione con Perin, Meluzzi, Hadzic, Aglio e Biordi.
In sostanza è una frazione da garbage time, tuttavia, come dimostra il tabellino, i ragazzi in attacco fanno intravedere qualcosa di buono, potrebbero arrivare a -13, e chiudono sull'83-66.
Basketriminicrabs.it
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