Risultato? Gli atleti del Triathlon Faenza macinano chilometri su chilometri e valicano i confini nazionali alla ricerca di nuove sfide e di nuovi limiti da battere con anche eccellenti risultati sportivi!!
Nel 2014 si fa fatica a contare tutti i nostri atleti che hanno portato a termine un Ironman (tra nuoto bici e corsa si parla di oltre 225 km di gioie e dolori): il solo “Van der Virol” (al secolo Vanni Viroli) ha tagliato il traguardo 2 volte in Francia e Svezia. In Austria ben 4 atleti, Nannini, Cappelli, Fiore Vito e Savorani Giacinta (prima donna griffata “f3”) hanno alzato le mani al cielo. Marescotti e Mazzoni hanno festeggiato sotto l'arco d'arrivo delle gare disputate rispettivamente a Lanzarote e a Barcellona.
Ma se l'Ironman è più una sfida contro se stessi che contro gli altri e quindi il riscontro cronometrico finale può passare in secondo piano, ecco che accorciando le distanze si iniziano a trovare risultati sportivi di alto livello: spiccano tra tutti una maglia di campione Europeo (nella sua categoria) di duathlon per l'inossidabile Nino Menghi e un pettorale per i mondiali 2015 di “70.3” (in pratica un mezzo ironman) guadagnato sulle strade Austriache per Marco Neri. Questi non sono nient'altro che la ciliegina sulla torta dei risultati conseguiti dal sempre più nutrito gruppo di atleti, che ogni fine settimana gareggiano in giro per l'Italia con i colori del Triathlon Faenza.
Ufficio Stampa Triathlon Faenza
foto Ufficio Stampa Triathlon Faenza
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