RA - Calcio, RdR: "Crediamo nei nostri mezzi"

Riviera di Romagna: La ‘Fatal Verona’ per la Riviera di Romagna, uscita dallo stadio “Olivieri” con una sconfitta di misura contro le giallo-blù dell’AGSM Verona Grezzana nella sesta giornata di serie A: un ko che brucia per la compagine di Enrico Buonocore che contro le veronesi ha fornito una prestazione di grande livello, portandosi in vantaggio in avvio di gara con Eleonora Petralia e sfiorando più volte il raddoppio, in una prima frazione giocata meravigliosamente dalle giallo-rosso-blù che non riuscivano però a chiudere i conti e nella ripresa subivano la reazione delle scaligere che prima trovavano il pari con Gabbiadini e nel finale il gol vittoria con una conclusione ravvicinata di Panico;
secondo centro in campionato per Eleonora Petralia che, dopo la rete messa a segno nel match inaugurale contro l’Anima e Corpo Orobica, è tornata a bersaglio nella sfida contro le veronesi.
Eleonora, ci dia un giudizio sulla sfida di Verona: dopo un primo tempo superlativo e con tante occasioni create cosa è mancato per portare a casa il successo contro le scaligere?
“Secondo me dobbiamo solamente fare un mea culpa per le occasioni sciupate, perché credo nella prima frazione abbiamo interpretato la sfida in maniera perfetta, giocando molto bene, trovando subito la rete del vantaggio e sfiorando il raddoppio in più occasioni, tanto che a mio parere avremmo meritato di chiudere al riposo con almeno due gol di scarto: nella ripresa siamo tornate in campo con la consapevolezza di poter portare a casa i tre punti, ma purtroppo formazioni come il Verona che lottano per il vertice non perdonano e alla minima disattenzione ne approfittano e così è successo”.
Arrivate alla sosta dopo 6 gare disputate, con 3 vittorie interne e 3 ko esterni: qual è la vera Riviera di Romagna? In cosa dovete migliorare?
“Diciamo che in queste prime sei giornate abbiamo ottenuto tre successi casalinghi contro tre delle quattro compagini neo promosse dalla serie B e rimediato tre ko lontano da casa contro Brescia, Torres e AGSM Verona, tre delle prime quattro classificate dello scorso campionato: secondo me dobbiamo continuare a credere nei nostri mezzi e giocare come fatto sinora perché abbiamo dimostrato di essere all’altezza anche delle migliori formazioni del campionato, cercando di mantenere alto il livello di attenzione per tutti e novanta i minuti e di essere un po’ più ciniche in zona gol, perché in alcune gare un episodio può fare realmente la differenza tra un successo ed una sconfitta”.
Anche quest’anno lei è il vero e proprio jolly della squadra, impiegata da mister Buonocore come centrocampista centrale, centrocampista esterno, punta esterna, tre quartista: in quale ruolo pensa di esprimersi al meglio?
“Partendo dal presupposto che per me la cosa più importante è dare il mio contributo alla squadra, questo è un discorso che ho già affrontato con mister Buonocore: sono contenta di avere la sua fiducia e credo lui ritenga il mio ruolo ideale sia quello di tre quartista, mentre da parte mia non ho grandi preferenze, penso solo che partendo in velocità posso sfruttare meglio le mie qualità, ma dove vengo impiegata non fa differenza, l’importante è che la squadra vinca e arrivi più in alto possibile in classifica”.
Adesso c’è la sosta, poi la sfida interna contro il fanalino di coda Como 2000: quali insidie nasconde questa partita?
“Il campionato affronta la pausa per il doppio spareggio mondiale della Nazionale e noi dobbiamo sfruttare questa sosta per ricaricare le pile a livello fisico e mentale: alla ripresa ci toccherà il Como 2000, una formazione che nella passata stagione era molto brava in fase difensiva e sfruttava bene le ripartenze, mentre quest’anno hanno cambiato tecnico e non so se il loro modo di giocare sia variato. Noi dovremo affrontare questa sfida con grande determinazione e voglia di tornare al successo e dovremo essere brave ad avere pazienza, giocando senza frenesia, con attenzione in fase difensiva ed essere più ciniche in zona gol, sfruttando le occasioni da rete che andremo a creare”.

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