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martedì 25 novembre 2014

RA - Calcio, Montalti: "S.Zaccaria, l'unione fa la forza"

San Zaccaria: E’ partita lunedì sera con la ripresa degli allenamenti la marcia di avvicinamento del San Zaccaria all’ affascinante quanto ostica trasferta nella tana delle campionesse d’Italia in carica del Brescia. Le romagnole del tecnico Leandri, galvanizzate dalla pesante vittoria ottenuta prima della sosta col Graphistudio Pordenone, proveranno a regalarsi una giornata da ricordare cercando di fermare la corazzata lombarda di mister Bertolini, tornata in vetta solitaria dopo il colpaccio contro la Torres. In vista di questa prestigiosa sfida abbiamo ascoltato il parere di Giulia Montalti, 22enne difensore, alla terza stagione in maglia biancorossa ed alla prima esperienza assoluta in massima serie.
Domenica sulla carta il pronostico pende dalla parte del Brescia. Giulia, come proverete a bloccare la corsa della capolista?
“Penso che ce la dobbiamo mettere tutta, come in ogni partita, ma questa volta forse dovremmo metterci tutte qualcosa in più almeno per strappare un punto. Sarà dura ma ci proveremo. Ci stiamo allenando duramente e quindi vedremo se riusciamo a compiere l’impresa”.
Chi sono a tuo avviso le giocatrici più temibili delle Leonesse?
“Se devo scegliere dico Sabatino se rientrerà e Girelli. Ma credo che se il Brescia è primo e campione in carica è perché ha un collettivo forte ed attrezzato in ogni reparto”.
In questa prima parte di stagione avete totalizzato 2 vittorie e 4 sconfitte e siete in piena lotta salvezza. Com’è stato l’approccio a questa difficile categoria?
“Inizialmente è stato un duro impatto, soprattutto perchè pochissime compagne avevano già militato in Serie A e dunque siamo alla prima esperienza in tante, ma stiamo reagendo abbastanza bene. Per quanto riguarda la lotta salvezza credo sarà durissima e lo sapevamo sin dalla prima gara: lottiamo e continueremo a farlo”.
Finora stai trovando abbastanza spazio nella retroguardia. Un primo bilancio personale?
“Diciamo che era un mio sogno giocare in A e adesso ce la sto mettendo tutta e sono molto contenta di esserci, di giocarmela. Quest’ anno il mister mi sta impiegando come terzino e non è facile cambiare ruolo dopo sei anni da centrale, però proverò a fare del mio meglio. Voglio migliorarmi sempre più nel nuovo ruolo di terzino. Spero di fare bene e guadagnarmi il posto”.
Cosa serve per centrare la salvezza?
“Credo che la squadra se rimane unita e lotta tutta insieme può salvarsi: l’unione fa la forza e abbiamo dimostrato finora che possiamo giocarcela e fare risultato contro ogni avversario”.

Ufficio Stampa San Zaccaria
foto Ufficio Stampa San Zaccaria

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