La schiacciata di Fabio Domizi

Ormai ci siamo, dopo una lunga estate caratterizzata dai Campionati del Mondo,  la Pallavolo nostrana torna ad essere "agonistica" con la partita che aprirà la  stagione: la Del Monte supercoppa tra Piacenza (vincitrice della supercoppa) e  Treia (cioè la "vecchia" Macerata) Campione d'Italia.
Vedremo chi alzerà il  primo trofeo dell'anno e poi saremo tutti pronti a tuffarci nel Campionato, quest'anno sponsorizzato Unipolsai, che prenderà il via sabato 18 con l'anticipo tra Treia e Verona.

Pronostici. Beh, sulla carta le distanze tra Treia e le altre si sono ridotte. I Campioni d'Italia hanno perso il loro bomber principe, cioè Ivan Zaytsev  emigrato in Russia e l'hanno sostituito con il duo Sabbi/Fei e per il resto  hanno cambiato pochissimo. Certo, la Lube potrà contare su un roster davvero completo avendo in pratica un titolare aggiunto per ogni ruolo ma le altre  squadre, durante l'estate, non sono state di certo a guardare. Allora, quali  saranno le antagoniste principali che cercheranno di contendere il Tricolore ai  Campioni Uscenti? Secondo me Modena, Perugia, Piacenza e Trento hanno tutte le carte in regola per provarci. Andiamo per ordine.

Modena Gran colpo la conferma di Bruninho e ottimo acquisto con l'ex perugino Petric. Verhees e Piano al centro insieme a Sala vanno a formare un trio di centrali assolutamente all'altezza e se Ngapeth sarà quello dei Mondiali, a Modena si divertiranno. Certo, molto dipenderà da Vettori e dalla sua capacità di tornare ad alto livello dopo un campionato non esaltante come quello giocato a Piacenza.

Perugia. Dopo la stagione scorsa, davvero esaltante ha cambiato il tecnico, affidandosi a un "monumento" come Nikola Grbic e ha cambiato la regia, acquistando uno dei palleggiatori più talentuosi del mondo, cioè quel Luciano De Cecco, capace di accontentare i palati più fini da quando si esibisce in Italia. Per il resto la squadra dovrà trovare nuovi equilibri, soprattutto in ricezione, avendo sostituito Petric con un bombardiere come il tedesco Fromm, che darà una grossa mano in attacco ad Atanasijevic ma che creerà probabilmente qualche disagio nei fondamentali di seconda linea dove però il "vecchio" Goran Vujevic sarà sempre pronto a dare il suo contributo.

Piacenza. Per settimane sembrava sull'orlo del fallimento, invece (per fortuna di tutto il movimento) è riuscita a trovare le risorse per mettere insieme una squadra di tutto rispetto. Vermiglio/Leroux è una delle diagonali più attese di tutto il campionato e se i "vecchietti" Papi e Zlatanov riusciranno a dare il
loro solito contributo, troveremo di nuovo Piacenza a lottare su tutti i fronti fino a fine anno. Molto interesse anche per il nuovo libero, il brasiliano Mario, che a Piacenza sperano possa ripetere le gesta del "mitico" Sergio.

Trento. Anche qui nuove risorse economiche e il ritorno del duo indissolubile: Stoytchev in panca e Kaziyski a schiacciare in posto 4 ad accompagnare un solidissimo duo di centrali e un nuovo opposto, quel Nemec che torna a giocare in Italia dopo due anni e che dovrà dimostrare sul campo di poter competere alla pari con gli opposti delle squadre di vertice.

Ecco, queste secondo me sono le squadre che lotteranno per il tricolore, anche se altre formazioni come Verona con l'americano Sander e Latina, che ha messo in piedi un sestetto davvero interessante, potranno sicuramente dire la loro.
Le altre squadre obiettivamente sembrano qualche gradino sotto e la speranza è che riescano a creare entusiasmo nelle loro tifoserie e soprattutto che riescano a lanciare qualche giovane italiano interessante, visto che anche quest'anno non ci sarà il "problema" della retrocessione che a volte impedisce di fare scommesse sui giovani talenti nostrani. Vedremo. Adesso basta con le parole, adesso deve parlare il campo, dunque...buon volley a tutti!!

Fabio Domizi