FO - Calcio, il Forlì non c'è: ko al "Morgagni"

Forlì Fc: Al termine del match tra Forlì e Teramo l'impressione è che, con lo sforzo minimo, una delle due compagini avrebbe potuto portare a casa l'intera posta. Ed è quello che ha fatto il Teramo. In una delle rarissime occasioni capitate sui piedi della squadra di mister Vivarini è arrivato il gol di La Padula che ha deciso l'incontro.
Gli abruzzesi riescono a sbancare il "Tullo Morgagni", un "Tullo Morgagni" che per l'intero incontro ha punzecchiato mister Rossi, Guidi, Pettarin e anche Cejas, chiedendo a gran voce la sostituzione del capitano e le dimissioni dell'allenatore.
La partita. A cominciare, dopo qualche minuto di studio tra due compagini forse impaurite, è il Forlì con Docente che al 6' prova a rubare il tempo a Serraiocco ma il pallone è out ed il portiere del Teramo non corre rischi. Dopo un minuto Hamlili - lanciato dal 1' e uno dei più vivaci tra i Galletti - cerca e trova la conclusione dai 20 metri ma la conclusione finisce tra le braccia dell'estremo difensore ospite. La difesa avversaria va in affanno sui lanci lunghi ed infatti i padroni di casa quando non riescono ad essere pericolosi palla al piede provano il lancio lungo per il troppo solo Docente. Al 12' ancora Forlì: su angolo di Cejas arriva Guidi che per poco non arriva di testa sulla sfera. Il Teramo è impalpabile ma il Forlì non ne approfitta e non riesce ad alzare i ritmi. Al 16' Forte scappa a Diakite sulla destra, il pallone arriva a Pettarin ma il numero 10 biancorosso spara alto. Al 27' ecco il Teramo: Lapadula, il migliore tra i suoi, tira da lontano ma la conclusione non impensierisce Scotti. Dopo un minuto è ancora Lapadula che su punizione butta il pallone nell'area del Forlì ma non ci sono compagni pronti a raccogliere il suggerimento. Al 38' bella azione dei Galletti: Docente recupera il pallone, lo smista per Rossi che cerca Catacchini ma il 6 biancorosso viene anticipato in area. Replica il Teramo al 40': Scipioni su colpo di tesa rimette al centro e la palla percorre tutto lo specchio della porta del Forlì.
La seconda frazione di gioco comincia con Serraiocco che sbaglia il rinvio ma gli attaccanti di casa non ne approfittano. Al 49' Hamlili tira ma il portiere ospite para facilmente la conclusione del numero 4. All'53' Cejas lancia Pettarin che va in gol ma l'arbitro aveva fischiato al momento del lancio del capitano biancorosso. Al 59' primo cambio per i padroni di casa: Forte lascia il posto a Castellani. Al 61' il gol che decide la partita: lancio di Fiore dalla trequarti, raccoglie Lapadula sulla destra che, da solo, entra in area e scarica alle spalle di Scotti tra le proteste dei biancorossi per un presunto fuorigioco nel momento in cui Fiore ha suggerito per Lapadula. Al 69' Djuric prende il posto di Pettarin ed al 72' si rivede il Forlì: Docente sfiora il pallone su un traversone dalla destra. Al 74' mister Rossi esaurisce i tre cambi a disposizione inserendo Melandri per Casini. All'80' brivido per i Galletti: Lapadula mette al centro una palla che attraversa tutta l'area forlivese ma nessuno ne approfitta. All'83' ci prova Docente per due volte consecutive ma viene murato dalla retroguardia abruzzese. All'84 pallone importante per Melandri - a lui il merito di vivacizzare la manovra del Forlì - che però conclude alto. Poi è ancora Lapadula che ci prova e Scotti sventa il gol dello 0-2. Il Forlì è pericoloso ancora con Melandri che fa partire un traversone dalla sinistra, un difensore del Teramo si vede rimbalzare il pallone davanti e Docente in corsa non riesce a segnare davanti alla porta.
Finisce il match. Il Teramo centra la prima vittoria stagionale, il Forlì invece incassa il secondo ko consecutivo e già pensa al doppio confronto col Santarcangelo e con la Carrarese.