La questione sarebbe semplice: Massimiliano Boccio avrebbe presentato un assegno non circolare - come da regolamento - ma ordinario a copertura dei 30 mila euro richiesti per l'iscrizione al campionato. Una cifra che doveva essere già 'coperta' tramite fidejussione bancaria e non assicurativa come invece ha fatto il patron della FulgorLibertas. Entro domani verranno effettuati tutti gli accertamenti. Di fatto, alla società forlivese è stata concessa una settimana di proroga. Un fatto che ha portato i quindici club di serie A2 Gold a scrivere una lettera congiunta nella quale le compagini stesse chiedono lumi su questa proroga. Tutto è rimandato a domani: la FulgorLibertas sarà ai nastri di partenza dell'A2?
Nessun commento:
Posta un commento
Ci riserviamo il diritto di non approvare o di cancellare i commenti che:
contengono linguaggio volgare, attacchi personali di qualsiasi tipo o commenti offensivi rivolti a qualsiasi gruppo etnico, politico o religioso;
contengono spam o link a siti esterni; sono palesemente fuori tema; promuovono attività illegali;
promuovono specifici prodotti, servizi o organizzazioni politiche;
infrangono il diritto d'autore e fanno uso non autorizzato di marchi registrati.