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sabato 14 giugno 2014

RA - Pallanuoto, Ravenna perde e retrocede in C

Ravenna Pallanuoto: Ravenna Pallanuoto – S.S. Sturla: 7 – 8 (2-1, 3-1, 2-3, 6-1)
S.S. Sturla: Bianchi, Zerbone, Costo, Morotti, Rivarola, Polipodio (1 gol), Santamaria (1), Bozzo (3), Martini (2), Trucco, Cornacchia (1), Clerico, Prioreschi. All. Falcone.

Nuotatori Ravennati: Scacco, De Fino (1 gol), Mazzotti, Patti, Catalano, Bustacchini (1), Sesena (3), Pozzi (3), Bagnari, Dradi, Benini (1). All. Salomoni.
Finisce con gara 2 dei playout la stagione della Ravenna Pallanuoto che saluta la serie B con la sconfitta casalinga contro lo Sturla, in un incontro che sembra ripercorrere l’annata dei giallorossi, caratterizzata da buoni momenti intervallati a lunghi periodi di ombra.
La partita inizia e subito gli ospiti si portano sul 3-0, andando a segno in tutte le loro azioni d’attacco, mentre i ravennati, ancora una volta in difficoltà ad entrare in partita, non riescono a ribattere: solo in chiusura del primo quarto arriva la prima rete giallorossa, messa a segno da Benini in superiorità numerica.
La reazione dei ragazzi di Salomoni arriva nel secondo quarto, con un parziale di 3-1 che rimette in equilibrio il punteggio a quota 4 con le reti di di Bustacchini in superiorità numerica, di Sesena su rigore e di Pozzi.
Il commento di Salomoni: “Dopo un’avvio ancora una volta difficile, siamo riusciti a rientrare in partita ma bbiamo commesso troppi errori in fase offensiva. Siamo riusciti a difendere bene, soprattutto contro la loro superiorità numerica, ma poi non abbiamo capitalizzato in avanti.”
Nel terzo periodo l’incontro resta in equilibrio, con i giallorossi che riescono anche a portarsi in vantaggio sul 6-5 con le reti di De Fino e di Sesena dal centro, ma è il quarto ed ultimo periodo che decide le sorti dalla partita.
Nell’ultima frazione i ravennati riescono ad andare a segno solo con Sesena su tiro di rigore e senza sfruttare le tre superiorità numeriche conquistate, mentre gli ospiti trovano la via del gol con Santamaria e con Bozzo su rigore.
Ancora il coach dei ravennati: “Purtroppo non ce l’abbiamo fatta. E’ stata una stagione difficile, costellata di problemi ed infortuni. Ci siamo trovati a dover disputare questi play out, contro una formazione di grande tradizione ed esperienza e non siamo riusciti a spuntarla, ma avremmo dovuto e potuto salvarci direttamente durante la stagione regolare.”
Si conclude dunque la stagione con una retrocessione molto amara perché il campo, soprattutto nel girone di ritorno, avrebbe potuto dare verdetti molto diversi.
Il direttore sportivo Cesare Bagnari: “Abbiamo pagato la nostra inesperienza nella categoria, gli infortuni di Federico Patti, rimasto lontano dalla piscina per gran parte della stagione, ed i molti impegni di lavoro di alcuni dei giocatori più esperti che, di conseguenza, non hanno avuto la possibilità di lavorare al meglio.  E’ comunque stata una grande esperienza per i nostri giovani. Ora dovremo essere bravi a ritrovare subito le motivazioni per ricominciare a lavorare già dall’estate che sta arrivando, per ridare la scalata al campionato di serie B che non è lontano dalle nostre possibilità. Cercheremo di far crescere altri giovani del nostro vivaio e lavoreremo sin da domani per confermare il nostro rapporto con coach Salomoni ed impostare con lui la nuova stagione.”

Ravennapallanuoto.it
foto Ravennapallanuoto.it

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