FO - Softball, la Fiorini ospita Caserta

Fiorini Forlì: Uscita in maniera brillante e con due vittorie dal campo di Parma, la Fiorini fa la prima apparizione stagionale sul diamante di casa ospitando le ex campionesse tricolori del Caserta. Appena nel 2010, Forlì - Caserta era la serie che valeva lo scudetto. Sembra già passato tanto tempo... Di quella finale sono rimaste Zauli e Montanari da una parte, la sola Seguella dall'altra: più Mara Papucci, che allora giocava con le campane e l'anno dopo cambiò di casacca. La Fiorini vista a Parma, con tutti i distinguo del caso, già all'esordio ha già fatto vedere alcune caratteristiche interessanti, prima fra tutte un attacco temibile.
La parte alta del line up, e in particolare la sezione 3-4-5 conMontanari, Gellerman e Zauli, promette scintille, movimento sulle basi, e medie di rispetto; con il gioco piuttosto offensivo, comunque non conservativo, privilegiato dal manager Soça, Forlì sarà una formazione che giocherà a segnare più punti piuttosto che a incassarne di meno.

Soça peraltro ha a disposizione una pedana di lancio lunghissima, ben sei giocatrici, tutte italiane e tutte giovanissime, a parte la nazionale Papucci. Con lei ci sono l'altra azzurrina Cacciamani, e la folta schiera dei pitcher di scuola forlivese: Carlotta Onofri (vincente nella finale della Coppa Italia 2013), Matilde Zanotti, Martina Laghi e la giovane Veronica Onofri, sorella di Carlotta.

E' tutto italiano anche il Caserta, almeno per il momento, ma non per propria scelta. Le campane aspettano ancora l'arrivo di due/tre giocatrici cubane, senza le quali sono una squadra molto più debole rispetto al passato. Il manager caraibico Aguilar, campione d'Italia nel 2013 con il La Loggia e vecchia nemesi della squadra forlivese (ricordiamolo soprattutto con il Carrousel Mosca nella Coppa Campioni 2009), deve affrontare una rifondazione dopo gli anni gloriosi dei quattro scudetti. E’ rimasta solo la veterana Seguella, il resto è tutto nuovo: dalla Roma sono arrivate le lanciatrici Mancini e Avitabile e l’interno Ginosa, dal Nuoro è tornata Corbellini (già a Caserta nel 2007), le altre son tutte promesse delle giovanili che devono ovviamente trovare l'abitudine al massimo campionato. Con un Caserta così abbordabile la Fiorini è chiamata a far punti, comunque preziosi se vorrà dire la sua in materia playoff.

Ufficio Stampa Fiorini Forlì
foto Ufficio Stampa Fiorini Forlì