FO - Calcio, i dirigenti di una multinazionale vogliono il Forlì

Forlì Calcio: L'identikit di chi vorrebbe acquisire quote del Forlì Calcio ce lo aveva fornito ieri in esclusiva il nostro amico Franco Pardolesi (leggi l'intervista completa): "due grandi imprenditori romani - i quali però non stanno più  a Roma che fanno parte della terza multinazionale più importante al mondo e che opera nel settore dei beni di consumo".
Ma di quale multinazionale fanno parte i due possibili acquirenti del Forlì Calcio, che hanno sondato la disponibilità della società di viale Roma attraverso Mario Adinolfi? Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino sarebbe lo storico e famoso marchio P&G, ovvero Procter&Gamble. Tutti noi, nelle nostre case, abbiamo almeno un loro prodotto. Vi dice niente? E se vi facessimo i nomi di Gillette, Az, Dash, Duracell? Ecco, la multinazionale statunitense con sedi anche in Italia detiene anche questi marchi. I due imprenditori, attualmente in Svizzera, che possono vantare già esperienze nel mondo del calcio come dirigenti, entrerebbero nella società biancorossa a titolo personale, con grandi progetti. E, se la trattativa dovesse andare avanti, i Galletti potrebbero guardare al loro futuro con maggiore fiducia. Senza ovviamente dimenticare chi ha riportato il Forlì nel calcio che conta dopo l'esperienza della gestione Oliveti. E l'attuale Cda del Forlì? Al di là della tattica (leggi) usuale in casi come questi potrebbe essere disponibile a trattare l'eventuale ingresso di questi investitori, anche perché prima di essere imprenditori gli attuali soci sono tifosi dei Galletti e per il bene della loro squadra potrebbero essere pronti ad aprire una trattativa per regalare alla loro squadra del cuore un futuro ancora più importante.