ALBERTO GIULIANI: “Una partita strana, in cui Ravenna non ha avuto tutti i suoi titolari a disposizione per il match, e questo mi dispiace.
Dovevamo fare risultato, abbiamo approfittato per inserire in campo Simone Parodi dall’inizio e per far giocare Stefano Patriarca, che se lo merita perché ad impegno non è secondo a nessuno. I tre punti sono arrivati abbastanza semplicemente, se non fosse per qualche amnesia che abbiamo avuto in particolare all’inizio del secondo set. Con questo successo consolidiamo il primo posto in classifica, aspettando l’incontro di Piacenza dell’8 gennaio per l’ultima giornata del girone di andata. Ora ci sarà la sosta, che rischia di spezzare un po’ il nostro ritmo: non avremo i due centrali serbi impegnati nelle qualificazioni ai Mondiali, ma faremo di tutto per tenere alto il nostro livello che finora è stato abbastanza buono”.
SIMONE PARODI: “Sono contentissimo, soprattutto per la squadra perché siamo primi in classifica con un bel distacco, e molto felice anche per me, sto ritrovando il ritmo giusto e la condizione migliore. Il 2013 è stato per me un anno buono, ma il 2014 spero sarà ancora meglio, avevo una voglia pazzesca di rientrare e speriamo di poter regalare a società e tifosi un nuovo anno fantastico. Ripeto, per me è stato davvero importante giocare questa partita con Ravenna, oggi tutti pensavano che dovessimo vincere 3-0, ma non è stato così semplice. Queste gare, infatti, sono complicate da giocare perché la concentrazione può calare, ma nei momenti cruciali siamo stati bravi a mantenere l’attenzione alta”.
MARKO PODRASCANIN: “Era importante prendere oggi i tre punti, forse è stata la nostra partita meno brillante di questa stagione, ma è arrivata la decima vittoria di fila ed è sicuramente un bel risultato. Dopo la Supercoppa ci eravamo detti di voler vincere tutte le partite di campionato, e l’abbiamo dimostrato in campo con i fatti. Dopo la sosta ci attende un mese di gennaio molto duro, comprese la gare di Champions con un sorteggio che non è stato dalla nostra parte. In questo momento la classifica dimostra che siamo più forti di Piacenza, siamo a +6, e bisogna continuare su questa strada”.
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