“Faccio i complimenti a Treviso che ha dominato la partita dimostrando tanta solidità e capacità di giocare un basket concreto ed efficace imponendo la propria fisicità dall’inizio alla fine.
Noi però oggi abbiamo fatto ben poco di quello che avevamo preparato e non può valere la scusante di non avere avuto a disposizione Masciadri anche se per noi è un giocatore importante. Stasera, dopo una prestazione del genere, non siamo nelle condizioni di recriminare su un’assenza anche se proprio contro Treviso sarebbe stato indispensabile avere al completo il reparto lunghi per contrastare la fisicità che loro possono schierare sotto canestro. Però ripeto nessuna scusa, oggi abbiamo preso uno schiaffone e dobbiamo meditare sugli errori fatti, dobbiamo lavorare e guardare alle prossime partite, perché non pensavamo di venire qui a giocare una partita facile, però non mi sarei aspettato una prestazione senza la giusta concentrazione ed energia, dopo aver dimostrato su altri campi difficili di poter giocare una pallacanestro efficace. Trovo invece pochissime cose da salvare, quindi non resta che fare mea culpa e fare ancora i complimenti a Treviso, perché è ovvio che nella nostra brutta prestazione c’è anche molto merito degli avversari. Potevamo e dovevamo fare meglio, anche se bisogna ammettere che su questo campo fino ad ora non ha vinto nessuno e non so quante squadre lo faranno. Secondo me Treviso in questo momento è la squadra più solida del nostro girone e ha un gruppo forte che dà l’impressione di sapere sempre cosa fare. Fanno piacere i complimenti e fa piacere leggere il rispetto che una società come questa ha nei nostri confronti, però dobbiamo ricordarci chi siamo, perché abbiamo una squadra giovane e, nonostante abbiamo fatto risultati importanti e siamo in alto in classifica, nessuno di noi aveva la presunzione di venire qui e giocarsela alla pari. Era semplicemente necessario fare una partita diversa, ma non perché siamo della stessa fascia di Treviso, perché affermare questo non sarebbe corretto nei confronti dei miei ragazzi e di una società che si è semplicemente prefissata di fare il meglio possibile per consolidarsi in questa categoria. La nostra ambizione deve però essere quella di dare sempre il meglio e di provarci contro tutti.”
Basketravenna.it
foto Basketravenna.it
OraSì troppo brutta per essere vera
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